In Finlandia il governo del primo ministro Petteri Orpo è stato coinvolto in un terzo scandalo. Un altro ministro del governo finlandese del partito di estrema destra Veri Finlandesi è stato coinvolto in uno scandalo razzista.
Finlandia: terzo scandalo per il governo
Terzo scandalo in 42 giorni per il governo del primo ministro Petteri Orpo a causa del partito di estrema destra Veri Finlandesi. Un altro ministro del governo finlandese del partito Veri Finlandesi è stato coinvolto in uno scandalo razzista, dopo che i messaggi che ha inviato alla sua ex fidanzata sono stati pubblicati dal quotidiano Helsingin Sanomat. Questa volta al centro dello scandalo c’è Willie Rydman, ministero dell’Economia da sole tre settimane. Rydman aveva sostituito Vilhelm Junnila, che si era dimesso dopo che sono venuti alla luce i suoi discorsi razzisti e le connessioni con i gruppi neonazisti.
Nei messaggi pubblicati dal quotidiano finlandese Rydman scrive che “i somali si moltiplicano come erbacce” e che “i mediorientali sono scimmie incomprensibili”. Ma non è tutto. Sul suggerimento del nome ebraico Immanuel per suo figlio disse: “Questa spazzatura non piace a noi nazisti”.
Rydam ha affermato che sta valutando di querelare la testata per aver diffuso conversazioni private. l caporedattore del quotidiano Helsingin Sanomat ha invece giustificato la pubblicazione dei messaggi apparentemente privati che Rydman ha inviato alla sua ex ragazza, dicendo che c’era un interesse pubblico prevalente nel ministro e nelle sue opinioni.
Qual è stata la reazione politica in Finlandia?
Il primo ministro Orpo ha detto che anche se i messaggi sono privati, il linguaggio è “inappropriato”. “Non posso accettare un tale modo di parlare”, ha detto Orpo. La leader del partito Veri Finlandesi, Riikka Purra, ha affermato che i massaggi sono inappropriati. Eva Baiudet, ex ministro, difensore civico e candidata alla presidenza del Partito popolare svedese – uno dei partner della coalizione più piccola del governo – ha esortato il suo partito a dimettersi dal governo. Il leader del Partito popolare svedese, Anna-Maja Henriksson , ha detto che spera ancora che Rydman si scusi completamente per le sue osservazioni.
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