FESTIVAL DI COLLISIONI, DOVE IL VINO UNISCE LETTERATURA E MUSICA

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Si é appena conclusa l’undicesima edizione di uno dei festival più intriganti e particolari che si svolgono in italia. Si rimane incantati dai paesaggi, dalla perfezione dei vigneti e di conseguenza dalla bontà dei vini conosciuti in tutto il mondo e dal 2010 è stato aperto anche il WiMu (Wine Museum), un museo dedicato completamente alla cultura del vino con 25 sale espositive disposte su cinque piani nel Castello Falletti. Ma Barolo non è solo questo, non è solo un piccolo paesino ma un luogo di culto che ormai tutto il mondo conosce dove nel corso degli anni sono passati grandissimi nomi del panorama musicale e della letteratura internazionale e non solo anche grandi attori e registi come ad esempio Michael Cimmino, Bob Dylan, Patti Smith, Lenny kravitz, Depeche Mode, Matt Dillon, Abel Ferrara, Paul Auster, Jamiroquai, Sting, Neil Young, Elton John, Robbie williams, e non solo ma anche gli italiani Jovanotti, Zucchero, Lucio Dalla, Renato Zero e anche tanti Premi Nobel come Wole Soyinka,Herta Muller e Dario Fo
Sicuramente é un grande festival innovativo pieno di sorprese dove puoi incontrare una leggenda della musica, della letteratura e non solo in una dimensione più umana che solo Barolo ti può dare con i suoi profumi, i suoi colori e la bellezza delle sue cantine e delle sue piazze che si trasformano in piccoli palcoscenici di incontri straordinari e ti sembra di ascoltare la musica e le parole con una leggerezza e una semplicità che solo questo posto magico e unico al mondo sà unire
Anche in questa edizione non sono mancati nomi importanti e tante sorprese a partire dalle grandi star internazionali come Liam Gallagher, Eddie Vedder, Tom Yorke e Jared Leto con i suoi Thirty Second to Mars fino agli italiani Daniele Silvestri, Simona Ventura, Milly Carlucci, Ezio Greggio, Giorgio Panariello, il Volo, Irene Grandi, Paola Turci, Albano Carrisi, Massimo Giletti, Stefano Accorsi e gli scrittori internazionali Jonathan Coe, John Irving, Chuck Palahniuk e il nostro Roberto Saviano. Inoltre due grandi signore della musica italiana come Ornella Vanoni e Loredana Berté che ha anche vinto il Premio Giovani. La bellezza unica di questo festival é il fatto che tutto succede come se tutti fossimo in famiglia e artisti che sentivi distanti non ti sembra vero vederli cosi da vicino e a un certo punto sembra siano addirittura tuoi amici