Favara (Agrigento) -I Ris tornano a Favara dopo 2 anni dalla scomparsa Gessica Lattuca

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I militari stanno effettuando degli accertamenti tecnici nella casa dove attualmente risiede il padre della ragazza e dove all’epoca abitava il fratello più grande. Investigatori e inquirenti si stiano muovendo su qualcosa di ben determinato.

I Ris sono tornati a Favara, in via Leopardi, in uno degli ultimi posti dove era stata la ventisettenne Gessica Lattuca, poco prima della scomparsa. Due anni dopo quella misteriosa sparizione, qualcosa sembra tornare a muoversi.

La Procura di Agrigento ha disposto nuovi accertamenti tecnici nella casa che, all’epoca dei fatti, era abitata dal fratello di Gessica e dove oggi, invece, risiede il padre della ragazza (l’uomo allora era in carcere), mamma di quattro bambini.  

I carabinieri del Ris di Messina stanno effettuando i loro rilievi. Non è chiaro – non è stato reso noto, naturalmente, cosa stiano cercando. Appare scontato che gli specialisti dell’Arma si siano messi a “caccia” di qualsiasi traccia biologica che possa, eventualmente, tornare utile all’inchiesta. Anche l’interrogativo, inevitabile, è scontato: due anni, investigatori e inquirenti si stanno muovendo su qualcosa di ben determinato?

Gli approfondimenti scientifici potrebbero visto che, appunto, sono trascorsi due anni, essere arrivati dopo il tempo massimo. Ma non è detta affatto l’ultima parola, motivo per il quale il Ris sta lavorando nell’abitazione di via Leopardi. 

Il giallo di Gessica Lattuca, i Ris tornano a Favara dopo 2 anni dalla scomparsa
I carabinieri del Ris erano già stati a casa e nella residenza di campagna di Filippo Russotto, l’ex compagno di Gessica Lattuca, unica persona iscritta nel registro degli indagati per le ipotesi di reato di maltrattamenti, sfruttamento della prostituzione e occultamento di cadavere.

Filippo Russotto, che si è sempre dichiarato estraneo alla scomparsa della 27enne madre di quattro bambini, tre dei quali nati dalla loro relazione, nel giugno del 2019, aveva lanciato un messaggio agli inquirenti: “Perché non fanno in altre parti i controlli che hanno fatto a me?”. Il riferimento era, appunto, ai rilievi eseguiti dai carabinieri del  Ris nelle sue proprietà.“