sabato, Maggio 18, 2024

Elezioni europee: il dibattito tra i candidati

Si è svolto il dibattito tra i candidati alle elezioni europee. Gli Spitzenkandidat dei principali gruppi europei hanno dibattuto a Maastricht sui temi chiave delle prossime elezioni: Green Deal, guerra Israele-Hamas, migrazione irregolare, intelligenza artificiale e TikTok

Elezioni europee: il dibattito tra i Spitzenkandidat

La scena politica europea si sta surriscaldando con l’inizio non ufficiale della campagna per le elezioni del Parlamento europeo. Gli Spitzenkandidat dei principali gruppi europei hanno dibattuto a Maastricht sui temi chiave delle prossime elezioni europee.  Il dibattuto è stato suddiviso in tre blocchi tematici: cambiamento climatico, politica estera e di sicurezza e democrazia dell’UE. Ursula von der Leyen, candidata tedesca del Partito Popolare Europeo e attuale favorita alla presidenza della Commissione europea, ha affrontato sette rivali di diverse correnti politiche: Nicolas Schmit del Partito dei socialisti europei, Marie-Agnes Strack-Zimmermann di Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa, Bas Eickhout  del Partito dei Verdi europei,  Anders Vistisen del Partito dell’Identità e della Democrazia, Walter Baier del Partito della Sinistra Europea, Maylis Roßberg di Alleanza Libera Europea e Valeriu Ghilețchi del Movimento politico cristiano europeo.

Il confronto si è svolto in un contesto di sfide significative per l’Unione Europea, dalla gestione post-Brexit e la ripresa dalla pandemia di Covid -19, al sostegno all’Ucraina di fronte all’invasione russa e alle tensioni nella Striscia Gaza. Inoltre, l’UE si trova ad affrontare sfide quali la transizione energetica ed ecologica, la regolamentazione dell’intelligenza artificiale e la gestione delle tensioni migratorie e commerciali.

Tensioni tra i candidati

Durante il dibattito, il candidato del partito di estrema destra Anders Vistisen è stato spesso preso di mira. Vistisen ha accusato gli altri di aver sfruttato la guerra in Ucraina per modificare i trattati dell’UE e abolire il diritto di veto. Gli altri candidati hanno risposto facendo notare che il gruppo Identità e democrazia (ID) è stata più volte accusato di aver ceduto all’influenza russa e cinese.

“Forse prima di dare lezioni, pulisci casa tua”, ha detto Eickhout a Vistisen, suscitando un forte applauso nella stanza. Vistisen ha cercato di mantenere la sua posizione, sostenendo che ID ha preso “sul serio” le accuse e ha poi preso di mira la von der Leyen per lo scandalo sui documenti, non divulgati, inviati per negoziare un mega-accordo con Pfizer per i vaccini contro il Covid-19. Von der Leyen ha ribattuto: “Se si guarda al programma elettorale (Alternative für Deutschland, un partito membro dell’ID), si vedrà che riecheggia le menzogne e la propaganda del Cremlino. Quindi pulisci la tua casa prima di criticarci”. Anche la politica estera si è rivelata un tema caldo. I candidati hanno dibattuto sulla guerra in Ucraina e nella Striscia di Gaza.

Dibattito Spitzenkandidat: chi ha vinto?

Il dibattito è stato vinto da Ursula von der Leyen e Bas Eickhout, che si è dimostrato combattivo e convincente con le sue controargomentazioni taglienti. Anders Vistisen, che è stato duramente criticato per le sue idee, è invece lo sconfitto del dibattito.


Leggi anche: Elezioni Europee tra l’aumento dello spionaggio

Related Articles

- Advertisement -spot_img

Latest Articles