Un capitano dell’esercito tedesco è stato accusato di spionaggio a favore della Russia. L’uomo ha ammesso di aver fatto da spia per contro della Russia.
Capitano dell’esercito tedesco accusato di spionaggio
Un membro del Bundeswehr tedesca è stato processato nella città occidentale di Düsseldorf. L’uomo, un capitano dell’esercito, è accusato di attività di spionaggio per conto della Russia e di divulgazione di segreti di stato. Lavorava presso la struttura di attrezzature, tecnologia e supporto in servizio della Bundeswehr a Coblenza. Era responsabile dell’equipaggiamento delle forze armate tedesche, nonché dello sviluppo, dei test e dell’acquisto di nuove attrezzature e tecnologie. Nello stesso periodo della sua collaborazione con le autorità russe, aveva anche chiesto di aderire al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD). La corte ha affermato che la sua richiesta è stata autorizzata nel luglio 2023.
L’imputato è accusato di aver fatto ripetute e non richieste offerte di collaborazione, a partire dal maggio 2023, sia al consolato russo a Bonn che alla sua ambasciata a Berlino. Presumibilmente ha già fornito alcune informazioni sensibili durante questi incontri. Secondo l’accusa avrebbe anche fotografato vecchi documenti di addestramento relativi ai sistemi di munizioni e alla tecnologia aeronautica e avrebbe depositato il materiale nella cassetta delle lettere del consolato russo a Bonn.
All’inizio del processo l’imputato ha ammesso di aver fatto la spia per conto della Russia. Ha detto che le sue azioni sono state guidate dal timore di un’escalation nucleare nel contesto della guerra della Russia in Ucraina. L’ufficiale ha aggiunto che si è pentito delle sue azioni e che in quel momento si trovava in un cattivo stato mentale.
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