martedì, Maggio 7, 2024

Disautonomia

La disautonomia corrisponde ad un alterato equilibrio funzionale del Sistema Nervoso Autonomo e riguarda le condizioni mediche circa il malfunzionamento proprio del Sistema Nervoso. Andiamo ad approfondire di cosa stiamo parlando e come si trattano.

Cos’è la disautonomia?

La disautonomia è un alterato equilibrio funzionale del Sistema Nervoso Autonomo. Comporta disfunzioni nel:

  • sistema nervoso simpatico, che gestisce le situazioni di emergenza o stress;
  • nel parasimpatico, che favorisce processi come la digestione e la crescita;
  • nell’enterico, che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale.

Infatti, fa riferimento a un gruppo di disturbi neurologici che ha procurato la disregolazione del Sistema Nervoso Autonomo.

Più di settanta milioni di persone nel mondo convivono con una o più tipi di disautonomia.

Caratteristiche

Può colpire tutti i sistemi del corpo a volte anche in maniera imprevedibile e debilitante. I sintomi riguardano la sofferenza encefalica a carico del sistema nervoso autonomo.

Può provocare disturbi della deambulazione e del linguaggio. Come pure difficoltà a mantenersi in piedi, spasmi intestinali e ritardo intellettivo.

Effetti della disautonomia

Comporta il malfunzionamento del Sistema Nervoso Simpatico e del Sistema Nervoso Parasimpatico.

I sintomi possono colpire ogni sistema del corpo ed essere lievi o debilitanti. A seconda del tipo di disautonomia e della sua causa, i pazienti possono affrontare i sintomi in modo permanente o in alcuni casi recuperare.

Tipi di disautonomia

Parliamo di ‘tipi’ di disautonomia perché questa è una parola generica utilizzata per descrivere diverse condizioni mediche che causano un malfunzionamento del Sistema Nervoso Autonomo, che, appunto, controlla le funzioni ‘automatiche’ del corpo a cui non pensiamo coscientemente. Ad esempio, la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la digestione, la funzione renale e il controllo della temperatura.

Così, i tipi diversi di disautonomia compredono, tra l’altro:

  • la sindrome da tachicardia ortostatica posturale (POTS);
  • la sincope neuralmente mediata (NMS);
  • l’intolleranza ortostatica (OI);
  • gangliopatia autonoma autoimmune (AAG);
  • insufficienza autonoma pura (PAF);
  • atrofia del sistema multiplo (MSA).

Disautonomia cardiovascolare

Comprende:

  • ipotensione ortostatica (OH), che compromette momentaneamente e in maniera reversibile il sistema nervoso autonomo. Infatti, genera: emorragia, diarrea, e stati febbrili, in relazione a farmaci anti-ipertensivi, diuretici, antipsicotici, dopaminergici;
  • ipotensione ortostatica neurogena (nOH) , dovuta ad un processo neurodegenerativo a carico del sistema nervoso e comporta una compromissione irreversibile del sistema nervoso;

Disautonomia primaria

Comprende:

  • Malattia di Parkinson;
  • Atrofia multisistemica;
  • Demenza a corpi di Lewy;
  • Insufficienza vegetativa pura;
  • Paralisi sopranucleare progressiva;
  • Demenza frontotemporale.

Disautonomia secondaria ad altre patologie

Sono:

  • metaboliche, come il diabete mellito e l’insufficienza renale;
  • Amiloidosi;
  • Traumi spinali;
  • Malattia di Guillain-Barrè;
  • paraneoplastica;
  • auto-immune.

La diagnosi

Per diagnosticare la disautonomia si mettono in atto dei protocolli per valutare la funzionalità cardiovascolare.

Ad esempio, la Manovra di Valsalva e il Deep breathing test.

Il trattamento

Successivamente, si valuta come trattare la disautonomia.

Le misure non farmacologiche corrispondono ad uno stile alimentare sano e bere molta acqua. Come pure l’utilizzo di fasce addominali.

Mentre le misure farmacologiche prevedono:

  • la riduzione o sospensione di farmaci anti-ipertensivi, diuretici, neurolettici, DA-agonisti);
  • l’espansione del volume plasmatico, attraverso il fludrocortisone e la desmopressina;
  • simpatomimetici.

Conclusione

Dunque, la disautonomia è una patologia neurologica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo seppur definita ‘malattia invisibile’, proprio perché poco conosciuta.

Si manifesta quando il Sistema Nervoso Autonomo ha problemi nel suo funzionamento. Ciò, come abbiamo visto, crea problemi in tutto il corpo.

Inoltre, si presenta nei casi di malattie neurodegenerative e la terapia è funzionale alla gravità della malattia.

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Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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