Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il diplomatico cinese Wang Yi, a seguito di un colloquio telefonico, hanno stipulato un accordo che verrà firmato nelle prossime ore. La Cina è pronta a fornire all’Italia 1.000 ventilatori polmonari che l’Italia acquisterà per far fronte all’emergenza sanitaria di questi giorni. WAng Yi ha dato la garanzia a Di Maio che le ordinazioni italiane saranno la priorità. E’ alto infatti il numero di richieste degli altri paesi europei.
Nella telefonata si è inoltre discusso della possibile cooperazione sanitaria tra i due paesi a favore dell’Italia, che ora si trova in grande difficoltà ad affrontare questa emergenza. Inoltre, Wang Yi ha promesso che seguirà personalmente questo caso e che la Cina si sta preparando ad inviare aiuti massicci al nostro paese.
Dalla Cina saranno inviate 100 mila mascherine di alta tecnologia, 20 mila tute protettive e 50 mila tamponi per effettuare nuovi test. Il diplomatico cinese ha inoltre assicurato che le loro aziende esporteranno due milioni di mascherine mediche al nostro paese. “Se la parte italiana lo chiede, la Cina è pronta a mandare personale medico per aiutare l’Italia” ha spiegato il ministro cinese ai media.
La Cina invia team di medici
Infine, Di Maio ha aggiunto che “arriveranno dalla Cina anche medici specializzati che hanno affrontato per primi il picco dell’emergenza coronavirus” per portare la loro esperienza sul virus e aiutare direttamente i medici italiani. In particolare, si tratta di un team di 5 medici esperti che spiegheranno al nostro personale sanitario quanto scoperto e compreso sul campo. Il team sarà inoltre affiancato da un membro della Croce Rossa e uno specialista Chinese Center for Disease Control and Prevention.
Per quanto riguarda l’Europa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato “Ho parlato con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, abbiamo discusso della situazione relativa all’epidemia di coronavirus e abbiamo parlato di che aiuto supplementare possiamo dare all’Italia”. Ha aggiunto inseguito che nei prossimi giorni terranno una videoconferenza per decidere cosa si può fare in più per aiutare l’Italia.
“In futuro ci ricorderemo di tutti i Paesi che ci sono stati vicini in questo momento” ha dichiarato il ministro Di Maio. È un momento critico a livello mondiale e la cooperazione tra i vari stati è fondamentale, soprattutto quella europea. Abbiamo avuto prova di quanto lontano il virus possa “viaggiare”. E’ necessario quindi, che in questa “guerra” in cui siamo tutti alleati si combatta insieme per estirpare il virus da ogni stato e riprendere la vita di sempre.