giovedì, Aprile 25, 2024

Con Ivan Theimer “Selva simbolica” a Torino

Il percorso espositivo della mostra di Ivan Theimer “Selva simbolica” presenta opere dai significati mistici. L’artista franco-ceco ha lavorato sulle raffigurazioni di idee dalla valenza esoterica che dischiudono il senso più profondo a chi sa coglierlo. Le sale della Fondazione Accorsi Ometto di Torino ospitano fino al 19 settembre i lavori più originali del creativo.


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Cos’è per Ivan Theimer “Selva simbolica”?

Una ricerca interiore che porta a dare ai concetti un’immagine più consapevole, enfatizzandone il significato. La realtà non è semplicemente ciò che vediamo, ma anche come la intendiamo. Pertanto se molte persone considerano un oggetto di pregio, il manufatto assume anche un valore ideale, spirituale ed etico. Attraverso lo studio di forme e opere, Ivan concepisce spazi che trasmettono messaggi diversi che solo osservatori attenti colgono.

Ivan Theimer

La Moravia del 1944 e il paese di Olomouc hanno dato di natali all’artista che nel 1968 si trasferisce a Parigi per studiare arte. La capitale francese nota il suo talento attraverso mostre che gli valgono la partecipazione alla Biennale di Venezia del 1982. Ha sperimentato scultura, pittura e creazione di sculture monumentali che sono in esposizione in Germania, Italia e Repubblica Ceca. Gli piace viaggiare per trovare l’ispirazione per i suoi lavori e realizza anche scenografie e costumi per l’opera lirica.

“Selva simbolica”

Le opere sono collocate sia nel cortile che all’interno del museo Accorsi Ometto, creando un percorso introspettivo. Obelischi danno forma a uno spazio in cui bambini giocano al cospetto della raffigurazione di Arione. Proseguendo, il visitatore trova poi i “trous”, disegni su carta che l’artista ha realizzato da giovane. Nella Sala tartaruga c’è il mito di Ercole e nella stanza cinese il centro della mostra, la “Selva simbolica”. L’estensione in verticale dei lavori dà la percezione di trovarsi in un luogo etereo e contemplativo. Quindi un ambiente in cui trovare la fonte della verità. Concludono l’allestimento i dipinti di Theimer e il bozzetto del monumento per il bicentenario della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo a Champ de Mars a Parigi. Anche gli acquerelli di viaggio catturano l’attenzione dell’osservatore. La mostra è aperta i weekend e festivi dalle 11 alle 17.30.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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