Il Segretario di Stato americano Antony Blinken condanna la chiusura di Stand News, media pro-democrazia di Hong Kong. La chiusura di Stand News mette in evidenza la continua repressione che la popolazione dell’ex colonia britannica deve subire. Stand News, è la seconda testata giornalistica di Hong Kong presa di mira dalle autorità. Lo scorso giugno Apple Daily ha chiuso dopo che le autorità hanno congelato i suoi beni. Si trattava, anche in questo caso, della legge di sicurezza nazionale imposta da Pechino per frenare il dissenso.
Blinken condanna la chiusura di Stand News: cosa ha affermato?
Ieri, Stand News, media pro-democrazia di Hong Kong, ha annunciato di aver chiuso i battenti dopo la perquisizione e gli arresti eseguiti da parte della polizia con l’accusa di “pubblicazione sediziosa”. Questo avvenimento ha mostrato ancora una volta la dura repressione che si sta verificando ad Hong Kong. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha chiesto alle autorità cinesi e di Hong Kong il rilascio immediato dei membri dello staff di Stand News. “Chiediamo alle autorità della Repubblica popolare cinese e di Hong Kong di cessare di prendere di mira i media liberi e indipendenti di Hong Kong e di rilasciare immediatamente quei giornalisti e dirigenti dei media che sono stati ingiustamente detenuti e accusati“, ha affermato Blinken in una nota. “Mettendo a tacere i media indipendenti, la RPC e le autorità locali minano la credibilità e la fattibilità di Hong Kong“, ha aggiunto.
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