sabato, Maggio 11, 2024

Almanacco Del 30 Novembre 2021

Oggi martedì 30 novembre 2021 (06:51)

E’ il 334° giorno dell’anno, 49ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 31 giorni.

A Roma il sole sorge alle 07:18 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:43 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
Luna: 2.15 (lev.) 14.27 (tram.)

Santi del Giorno

Sant’Andrea (Apostolo)
San Tutwal (Abate e Vescovo)
San Cuthberto Mayne
Sant’Everardo di Stahleck (Monaco a Chumbd)

Sant’Andrea è il protettore di pescatori, pescivendoli e paralitici.

Etimologia

Andrea, dal sostantivo greco “andreia” “coraggio” e dall’aggettivo “andreios”, “coraggioso”, derivati dal termine “anér-andròs” “uomo”, mutua il significato di “virile, valoroso, coraggioso”. E’ presente, specie in età ellenistica, in tutto il bacino del Mediterraneo. In molte nazioni europee il nome oggi è usato sia al maschile che al femminile.

Proverbio del giorno

Per Sant’Andrea piglia il porco per la sua (setola); se tu non lo puoi pigliare, fino a Natale lascialo andare.

Aforisma del giorno

Uno scandalo è quella cosa che metà della gente ama inventare e a cui l’altra metà ama credere. (Paul Chatfield)

Sei nato oggi?

 La tua fortuna sta nel saper comprendere tutto ciò che accade e nell’adattarti con grande prontezza alle diverse situazioni. Nella tua professione difficilmente incontri ostacoli e ben presto raggiungi il successo. In amore invece devi affrontare qualche problema e ci vorrà del tempo perché tu possa riconoscere, fra le molte persone che ti adulano, chi ti ama davvero.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Martedì 30 Novembre 2021

Accadde Oggi

L’URSS invade la Finlandia

30 Novembre 1939

Scoppia “la guerra d’inverno”. L’Unione Sovietica invade la Finlandia, ma incontra una resistenza determinata quanto inattesa. È il momento più drammatico della storia del paese scandinavo. Nel marzo del 1940, l’armistizio: la Russia conquista solo il 10 per cento del territorio finlandese.

I Pink Floyd pubblicano The Wall

venerdì 30 novembre 1979 (42 anni fa)

I Pink Floyd pubblicano The Wall: Una copertina sagomata con mattoni bianchi, contornati di nero, con su scritti in stampatello nome della band e titolo dell’album. Si presenta così, nei negozi di dischi del Regno Unito, The Wall undicesima fatica “in studio” del gruppo rock Pink Floyd.

Composto di 26 brani, che alternano ballate strazianti a sonorità heavy, l’opera è strutturata secondo i canoni dell’album concept, in cui tutte le canzoni vertono su unico tema o sviluppano insieme una storia.

Protagonista di questa storia è l’immaginaria rockstar Pink, che vede la sua esistenza condannata all’isolamento da un muro invalicabile, eretto su traumi vissuti in giovanissima età (la morte del padre in guerra), nel corso dell’adolescenza (l’iperprotettività della madre e la spersonalizzazione della scuola) e da adulto (il divorzio dalla moglie).

Si tratta di un personaggio fortemente autobiografico, dietro cui si cela il bassista George Roger Waters, autore di gran parte dell’album a cominciare dalla celebre Another Brick in the Wall: l’introduzione affidata al suono dell’elicottero rimanda alla perdita del padre in guerra e all’inizio della costruzione di quel muro che lo condanna all’isolamento.

Dopo aver venduto mezzo milione di copie a un mese dall’uscita, l’album conquisterà numerosi dischi d’oro e di platino dagli Stati Uniti all’Europa, passando per l’Australia. Il successivo tour sarà ricordato dalla letteratura musicale come il non plus ultra degli effetti scenici utilizzati in un concerto, al punto che gli stessi Pink Floyd decideranno di non promuovere i dischi successivi con dei tour, per la difficoltà di ripetere le vette raggiunte con The Wall.

Entrerà nelle cronache storiche e nella memoria di milioni di persone il Live in Berlin del 21 luglio 1990, eseguito da Waters (uscito dal gruppo nel 1985) e da altre rockstar internazionali (come Bryan Adams e gli Scorpions) per celebrare la caduta del Muro, che per quasi trent’anni aveva diviso le due Germanie.

Esce l’album musicale più venduto di sempre

martedì 30 novembre 1982 (39 anni fa)

Esce l’album musicale più venduto di sempre: Centoquindicimilioni di copie vendute, di cui un milione soltanto nella prima settimana di vita. Numeri record che hanno fatto di Thriller l’album più venduto della storia della musica e su cui si è iniziato a costruire il mito di Michael Jackson, quale re incontrastato del pop.

Pubblicato dalla Epic il 30 novembre del 1982 e frutto in parte della collaborazione con grandi artisti come Paul McCartney, Toto ed Eddie Van Halen, l’album arrivò dopo il successo di pubblico e critica di Off the Wall del 1979, proponendo 9 brani in cui si alternavano funky, disco, soul e R&B.

Dopo la tiepida accoglienza del primo singolo The Girl is Mine, la successiva uscita dell’irresistibile Billie Jean – che lanciò la celebre camminata all’indietro del Moonwalk – fece schizzare in alto le vendite, guadagnando immediatamente la vetta di tutte le principali chart internazionali.

Con i singoli Beat It e Thriller l’album salì sul tetto del mondo, rimanendovi per quasi un anno e figurando in classifica per quasi due anni e mezzo. In termini di riconoscimenti, tutto ciò si tradusse in 8 Grammy Awards (record di vittorie per un album) nel 1984 e in una settantina tra dischi d’oro, platino e diamante tra USA, Europa e Australia.

Una vera rivoluzione destinata a fare scuola (soprattutto per gli effetti speciali) fu prodotta dal video dell’omonimo brano Thriller, un vero e proprio cortometraggio di genere horror, girato dal celebre regista John Landis (noto per film come Blues Brothers e Animal House). Dopo la morte di Jackson nel 2009, l’album riapparve in classifica vendendo oltre 2 milioni di copie.

Prima persona colpita da un meteorite

martedì 30 novembre 1954 (67 anni fa)

Prima persona colpita da un meteorite: Starsene comodamente stesi sul divano di casa propria e vedersi venire addosso un ospite indesiderato dallo spazio. E’ l’assurda esperienza capitata, il 30 novembre del 1954, all’americana Elizabeth Hodges, passata alla storia come primo caso accertato di essere umano colpito da un oggetto extraterrestre, nella fattispecie da un meteorite.

La donna, allora trentenne, stava riposando nella sua abitazione di Sylacauga (in Alabama), quando d’un tratto sentì un pesante tonfo sul tetto e immediatamente dopo un forte dolore al fianco, sul quale si era aperta una profonda ferita. A provocarla era stato un meteorite di solfuro (dal peso di 4 kg e lungo 7 cm), che dopo aver sfondato il tetto, era rimbalzato sulla radio colpendo violentemente il fianco della malcapitata.
Oltre allo spavento e a una ferita dolorosa ma non permanente, ad Elizabeth l’accaduto portò soprattutto notorietà attraverso i giornali dell’epoca e le riviste scientifiche che si occuparono del suo caso.

Nonostante le notizie di precedenti simili – tra cui il caso di un frate milanese rimasto ucciso, riportato da un manoscritto del Seicento – venne salutato come il primo caso accertato di persona colpita da un oggetto extraterrestre, e da quel momento il meteorite venne ricordato come meteorite Sylacauga o meteorite Hodges.

La straordinarietà dell’evento sta nelle stime ufficiali degli studiosi, secondo cui una volta su 1 miliardo può accadere che un corpo celeste possa cadere su un centro abitato. Se è vero infatti che ogni anno entrano nell’atmosfera terrestre fra i 10mila e i 100mila materiali cosmici, tuttavia la maggior parte si polverizza nell’attraversare l’atmosfera, mentre una piccola parte raggiunge la superficie terrestre.

Considerando poi che quest’ultima è ricoperta di acqua per il 70%, si comprende perché le probabilità siano alquanto ridotte. Più frequenti i casi di caduta in zone desertiche, dove spesso sono stati individuati crateri di diverse dimensioni.

Un caso simile a quello di Sylacauga in Italia fu accertato a Torino, nel maggio del 1988, quando un meteorite cadde a pochi passi da alcuni operai di una fabbrica.

Nati in questo giorno

Mark Twain

data di nascita: lunedì 30 novembre 1835 (186 anni fa)
data morte: giovedì 21 aprile 1910 (111 anni fa)

Mark Twain: Per Ernest Hemingway il suo capolavoro, Le avventure di Huckleberry Finn, segnò l’inizio della letteratura americana; prima «non c’era niente».

Nato a Florida (piccolo villaggio, omonimo dello Stato che affaccia sulla costa atlantica), nel Missouri, e morto a Redding nel 1910, all’anagrafe risultava come Samuel Langhorne Clemens, cui preferì uno pseudonimo, ispirato alla sua esperienza di pilota di battelli a vapore sul Mississippi; si trattava di un grido usato per segnalare la profondità di sicurezza delle acque, ossia “by the mark, twain”, traducibile con “dal segno, due”.

Dopo i primi scritti di carattere umoristico si dedicò a una severa ed irriverente analisi delle ipocrisie e dei misfatti dell’umanità, associandola alla critica delle religioni. Nella sua corposa produzione, oltre al sopracitato capolavoro, spiccano tra i romanzi Le avventure di Tom Sawyer, “Il principe e il povero”, “Un americano alla corte di re Artù” e l’autobiografico “Vita sul Mississippi”, fonti d’ispirazione per numerosi film, sceneggiati e serie animate.

Winston Churchill

data di nascita: lunedì 30 novembre 1874 (147 anni fa)
data morte: domenica 24 gennaio 1965 (56 anni fa)

Winston Churchill: Modello universale di statista e stratega bellico, nonché uomo di profonda cultura, è annoverato tra i grandi uomini della storia occidentale.

Nato a Woodstock, nel sud-est dell’Inghilterra, e morto a Londra nel 1965, Sir Winston Leonard Spencer Churchill intraprese la carriera militare studiando all’Accademia Militare Reale di Sandhurs, coltivando nel contempo la sua passione per la scrittura e il giornalismo.

Dopo aver ricoperto la carica di Primo Lord dell’Ammiragliato e Ministro delle Munizioni durante la Prima guerra mondiale, nella Seconda fu nominato Primo Ministro del Regno Unito, guidando il paese nelle drammatiche fasi della guerra al nazismo e nella ricostruzione postbellica. La sua ampia produzione di carattere storico lo portò, nel 1953, a vincere il Nobel per la letteratura.

Fabio Fazio

data di nascita: lunedì 30 novembre 1964 (57 anni fa)

Fabio Fazio: Conduttore di punta della Rai e personaggio pubblico, tra i più amati e, nello stesso tempo, criticati, con le sue trasmissioni innova e raccoglie consensi di pubblico e critica da circa vent’anni.

Nato a Savona, dopo la laurea in Lettere all’Università di Genova, entra in RAI come imitatore radiofonico nel 1982 e l’anno seguente Giancarlo Magalli lo lancia in TV nella storica trasmissione della Carrà Pronto Raffaella.

Nel 1991 conduce la gara di cabaret BravoGrazie, dove nasce l’amicizia con Luciana Littizzetto, foriera di una collaborazione duratura e vincente: nel 1993 la chiama a Quelli che il calcio e dal 2005 diventano inseparabili nel talk Che tempo che fa (che dall’autunno 2017 sbarca su Rai 1, due anni dopo su Rai 2 e, dall’autunno 2020, su Rai 3), presentando assieme anche le edizioni di Sanremo del 2013 e del 2014.

Sodalizio più recente, ma altrettanto fortunato, è quello con il giornalista e scrittore Roberto Saviano, con il quale conduce nel 2010 “Vieni via con me” su Rai 3 e nel 2012 “Quello che (non) ho” su La7.

Nel 2016 riprende in nuova formula il Rischiatutto, storico quiz televisivo lanciato da Mike Bongiorno negli anni Settanta.

Nati… sportivi

Salvatore Bocchetti

data di nascita: domenica 30 novembre 1986 (35 anni fa)

Salvatore Bocchetti: Nato a Napoli, è un calciatore. Difensore di Ascoli, Frosinone e Genoa, dal campionato 2010/11 ha giocato in Russia prima nell’F.K. Rubin Kazan’, con cui ha vinto nel 2012 una Coppa e una Supercoppa russa, e poi dal gennaio 2013 con lo Spartak Mosca.

In ogni sessione di mercato (e non solo) sono state frequenti le voci che ipotizzavano il suo ritorno in Italia, avvenuto poi con il prestito al Milan, da gennaio a giugno 2015, scendendo in campo nove volte in campionato. A fine prestito è tornato allo Spartak Mosca. Nel luglio 2019 si è trasferito a parametro zero all’Hellas Verona. A fine settembre 2020 è andato in prestito al Pescara in serie B. A fine stagione si è ritirato dal calcio giocato. Dal luglio 2021 è l’allenatore dell’Under 18 dell’Hellas Verona. In Nazionale ha totalizzato 5 presenze.
Il cugino Antonio ha concluso la carriera, a fine stagione 2016, in Lega Pro alla Paganese, ma con trascorsi nella difesa di Napoli, Piacenza, Parma e Pescara.

Aldair

data di nascita: martedì 30 novembre 1965 (56 anni fa)

Aldair: Nato a Ilhéus (Brasile), è un ex calciatore. Ha vinto i Mondiali del 1994. Dal 1986 al 2004 è stato difensore di Flamenco, Benfica, Roma e Genoa. Con i giallorossi in 13 stagioni ha totalizzato 420 presenze e 20 gol, vincendo uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.

Dopo la sua partenza nel 2003, l’AS Roma ha ritirato la maglia n° 6, quella del capitano Aldair, fino al luglio 2013 quando è stata scelta dall’olandese Kevin Strootman.
In Nazionale è stato anche argento ai Mondiali 1998 e bronzo alle Olimpiadi del 1996.

Eventi Sportivi

Al Brasile la Coppa del mondo

domenica 30 novembre 2003 (18 anni fa)

Al Brasile la Coppa del mondo: La Coppa del mondo di pallavolo maschile è un torneo internazionale che dal 1991 assegna, alle prime tre squadre classificate, la qualificazione ai successivi Giochi Olimpici.

Il torneo, cui prendono parte le migliori Nazionali di ogni continente, è stato vinto dal Brasile. Al secondo posto gli azzurri allenati da Gian Paolo Montali.

I Doodle di Google

Il Giorno di Sant’Andrea

30 novembre

Il Giorno di Sant’Andrea: La leggenda narra che le reliquie dell’Apostolo Andrea vennero portate in Scozia intorno all’VIII secolo d.C., ma diverse sono le ipotesi su come fossero arrivate fin lì da Patrasso (città greca dove fu ucciso). Sta di fatto che il 30 novembre, festa di Sant’Andrea, è considerata festa nazionale dagli scozzesi.

L’evento è stato ricordato con tre doodle locali (visibili in tutto il Regno Unito) rispettivamente nel 2008 (con il simbolo della cornamusa, strumento nazionale), nel 2009 (con un’immagine del celebre castello di Edimburgo) e nel 2010 (con la bandiera scozzese, su cui è impressa la croce decussata su cui venne martirizzato il santo e che da allora porta il suo nome).

Scomparsi oggi

Fernando Pessoa

data di nascita: mercoledì 13 giugno 1888 (133 anni fa)
data morte: sabato 30 novembre 1935 (86 anni fa)

Fernando Pessoa: Poeta, scrittore e aforista, nacque a Lisbona e morì nella stessa città il 30 novembre del 1935. Con il cileno Pablo Neruda, è considerato il poeta più rappresentativo del XX secolo e uno dei maggiori scrittori di lingua portoghese; tuttavia, in carriera scrisse diverse opere in inglese, avendo ricevuto una educazione e istruzione di stampo britannico.

La sua grande creazione sono gli eteronimi i quali, a differenza degli pseudonimi, sono identità poetiche che, anche se inventate, si materializzano attraverso una personale attività artistica, diversa e distinta da quella dell’autore originale. I più noti di Pessoa, ai quali affibbiava una precisa data di nascita e caratteristiche fisiche peculiari, sono Álvaro de Campos, Ricardo Reis, Alberto Caeiro e Bernardo Soares, anche se quest’ultimo viene considerato semi-eteronimo per le notevoli somiglianze con lo scrittore.

In occasione del cinquantenario della morte, nel 1985, il suo corpo fu traslato nel Monastero dei Jerónimos a Lisbona, accanto ai monumenti sepolcrali di Camões e Vasco da Gama.

Oscar Wilde

data di nascita: lunedì 16 ottobre 1854 (167 anni fa)
data morte: venerdì 30 novembre 1900 (121 anni fa)

Oscar Wilde«C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé». È uno dei tanti aforismi lasciati dal più irriverente ed eccentrico autore della letteratura occidentale.

Nato a Dublino e morto a Parigi nel 1900, Oscar Wills Wilde è stato un protagonista della scena internazionale, segnalandosi soprattutto come romanziere, poeta e drammaturgo. Nei suoi scritti si pone lo scopo di invitare i lettori alla riflessione, anche attraverso l’uso di aforismi e paradossi.

Fu condannato a due anni di carcere per violazione della legge sulle regoli morali in tema sessuale. L’opera che più lo rappresenta è Il ritratto di Dorian Gray, romanzo pubblicato nel 1890 e revisionato nell’anno successivo, che ha ispirato numerose trasposizioni cinematografiche.

Paolo Mosca

data di nascita: mercoledì 20 ottobre 1943 (78 anni fa)
data morte: domenica 30 novembre 2014 (7 anni fa)

Paolo Mosca: Nato a Pallanza (frazione di Verbania), in Piemonte, è stato un giornalista e scrittore, noto negli anni Sessanta anche come cantante. È fratello del noto giornalista sportivo Maurizio Mosca.

Dopo diverse comparsate televisive, durante i primi anni della sua carriera, si è orientato verso la scrittura e l’attività giornalistica, prima come inviato, poi come direttore di periodici famosi (come “La Domenica del Corriere”).

Negli anni Ottanta è ritornato in TV in veste di autore, dirigendo nel frattempo diverse commedie teatrali. Si è spento a Roma nel novembre del 2014.

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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