Fresca di nomina, l’Ambasciatrice della Repubblica a Parigi Emanuela D’Alessandro, ha partecipato al vernissage della mostra À Rebours Attraversamenti di memorie. Opere 2022-1985. L’esposizione di Anna Romanello all’Istituto italiano di cultura nella capitale francese rientra nelle iniziative della Giornata del contemporaneo che si svolgono dall’8 al 14 ottobre.
Anna Romanello e gli attraversamenti della memoria
Cosa ha rappresentato la presenza dell’Ambasciatrice d’Italia a Parigi alla mostra all’Istituto italiano di cultura?
Al vernissage della mostra l’artista e gli organizzatori hanno dato il benvenuto alla Rappresentate della Repubblica all’estero. Quindi un’occasione per comunicare il lavoro dell’Istituto italiano di cultura a Parigi nella diffusione della cultura e dell’arte italiana. D’Alessandro alla consegna dell’incarico ha dichiarato: “È un onore e una grande responsabilità rappresentare a Parigi la Repubblica Italiana. Esistono ampi spazi di intensificazione, con il Trattato del Quirinale, dei rapporti tra Italia e Francia. Unite da storia e cultura, fondatrici dell’Unione Europea e della Nato, impegnate nella difesa di principi e valori democratici”.
L’inaugurazione della mostra
Il 10 ottobre in introduzione all’esposizione Lea Walter si è esibita nella performance Topographie sentimentale. L’intervento nasce infatti dalle poesie emerse nelle trame delle opere dell’artista e dal testo di Jean Rony Romamor. Hanno accompagnato la presentazione anche i versi di Giuseppe Ungaretti e Pier Paolo Pasolini.
Le opere di Anna Romanello all’Istituto italiano di cultura a Parigi
L’artista realizza opere che rappresentano la memoria, talvolta in pezzi, frammenti di ricordi che uniti compongono il quadro di un’esistenza. Il colore sembra infatti schizzato casualmente sul supporto scelto, plexiglass, carta, matrici metalliche a rappresentare le linee della rimembranza che possono provocare frustrazione o gioia. All’Istituto italiano di cultura i lavori di Anna Romanello trovano quindi una dimensione raccolta che permette di apprezzare l’indagine dell’autrice. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 con chiusura l’1 Novembre.