L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che la Covid-19 non è più una “emergenza sanitaria globale”. L’OMS ha dichiarato la Covid-19 una pandemia nel marzo 2020. Il Direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha aggiunto che questo significa che è tempo per i Paesi di passare dalla “modalità di emergenza” alla gestione della Covid-19 insieme ad altre malattie infettive. Tuttavia, ha avvertito che questo non significa che la Covid-19 sia finita come minaccia per la salute globale. Ha inoltre affermato che “la cosa peggiore” che un Paese possa fare in questo momento è abbassare la guardia, smantellare i sistemi che ha costruito o dire alla popolazione che il Covid-19 non è nulla di cui preoccuparsi. Ghebreyesus ha sottolineato che mentre all’OMS sono stati segnalati sette milioni di morti per la Covid-19, è probabile che il bilancio delle vittime sia di almeno 20 milioni.
Ma perché L’OMS dichiara conclusa l’emergenza sanitaria globale da Covid-19?
Ghebreyesus ha osservato che la pandemia ha avuto una tendenza alla diminuzione, con l’aumento dell’immunità della popolazione sia per la vaccinazione che per l’infezione. Inoltre, il tasso di mortalità e la pressione sui sistemi sanitari si sono attenuati, consentendo alla maggior parte dei Paesi di riprendere una vita normale. La BBC ha citato anche funzionari dell’OMS, secondo i quali il tasso di mortalità per Covid-19 è sceso da un picco di oltre 100.000 persone a settimana nel gennaio 2021 a poco più di 3.500 il 24 aprile 2023.
