Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che perdere contro il presidente Putin è come morire. Zelensky ha anche parlato degli aiuti statunitensi all’Ucraina e dell’ex presidente Donald Trump.
Zelensky: perdere contro il presidente Putin è come morire
Intervistato dal Kaitlan Collins della CNN, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che perdere la guerra contro la Russia equivarrebbe alla stessa tragica fine della morte. L’intervista di Zelensky arriva mentre i legislatori statunitensi stanno discutendo per ulteriori aiuti all’Ucraina. Zelensky, nell’intervista, ha affermato che gli aiuti statunitensi sarebbero consequenziali nel determinare la futura traiettoria della guerra. Il presidente ucraino ha poi sottolineato che non ci sarebbero stati nuovi progressi militari per l’anno se l’Ucraina non avesse ricevuto gli aiuti di cui, secondo lui, ha un disperato bisogno. Zelensky ha detto che lo speaker della Camera Mike Johnson gli ha detto che avrebbe fatto “tutto” per sostenere l’Ucraina mentre i legislatori lavorano per raggiungere un accordo sulla nuova fornitura di aiuti militari.
Durante l’intervista, Zelensky ha anche parlato dell’ex presidente americano Donald Trump. Il leader ucraino ha affermato che sembra che Trump non voglia capire che il presidente russo Vladimir Putin non si fermerà mai. “Penso che Donald Trump non conosca Putin”, ha detto Zelensky. “So che lo ha incontrato… ma non ha mai litigato con Putin. L’esercito americano non ha mai combattuto con l’esercito russo. Mai… ho una comprensione migliore. Non credo che capisca che Putin non si fermerà mai”, ha aggiunto. Zelensky ha anche commentato le dichiarazioni di Trump sulla NATO. “Se Donald Trump non sa chi sosterrà, l’Ucraina o la Russia, penso che dovrà affrontare delle sfide con la sua società perché, sostenere la Russia, significa essere contro gli americani”, ha detto Zelensky. Il presidente ucraino non ha voluto rispondere se volesse vedere Trump rieletto presidente americano, dicendo a Collins che “la decisione su chi sarà il presidente è una decisione della vostra società”.
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