Il governo del Senegal ha sciolto un importante partito di opposizione, il Partito dei Patrioti del Senegal per il lavoro, l’etica e la fratellanza guidato da Ousmane Sonko. Il leader del partito è stato arrestato. Sonko è popolare tra i giovani senegalesi ed è stato visto come una minaccia per il partito al governo in vista delle elezioni del 2024. Il governo senegalese ha anche limitato i servizi Internet mobile a causa della “diffusione di messaggi odiosi e sovversivi sui social network”.
Senegal: sciolto il partito di opposizione e arrestato il leader
Il governo senegalese ha sciolto un importante partito di opposizione, il Partito dei Patrioti del Senegal per il lavoro, l’etica e la fratellanza, e ha fatto arrestare il suo leader Ousmane Sonko, che era stato condannato lo scorso giugno a due anni di carcere. Sonko è stato accusato di aver violentato e minacciato una lavoratrice di una sala massaggi nel 2021. Sonko è stato dichiarato non colpevole di stupro da un tribunale penale, ma condannato per un reato separato descritto nel codice penale come comportamento immorale nei confronti di persone di età inferiore di 21. La donna aveva allora 20 anni. Sonko ha detto che un giudice della capitale, Dakar, gli ha ordinato di essere temporaneamente trattenuto dopo nuove accuse, tra cui cospirazione contro lo stato e incitamento all’insurrezione.
Dopo la condanna di Sonko sono scoppiate violente proteste. Il ministro degli Interni senegalese, Antoine Félix Diome, ha affermato che ha deciso di sciogliere il partito dei Patrioti del Senegal e, l’etica e la fratellanza (PASTEF) perché i suoi membri hanno spesso invitato i loro sostenitori a prendere parte a movimenti insurrezionalisti. Diome ha accusato i leader del partito di opposizione di aver causato la perdita di vite umane e il saccheggio di proprietà durante le proteste mortali a giugno, scatenate dalla condanna di Sonko. “Nella sua dispotica determinazione a mantenere il potere in Senegal, anche se per procura, Macky Sall ha appena aperto le porte al caos imprigionando, per motivi pretestuosi, il suo principale oppositore Ousmane Sonko”, ha affermato il partito Pastef. “Anche se dissolvono Pastef, non possono dissolvere il suo spirito“, ha aggiunto.
L’ex primo ministro critica lo scioglimento
Lo scioglimento del partito di opposizione è stato criticato dall’ex primo ministro Aminata Touré. L’ex primo ministero ha definito lo scioglimento una “battuta d’arresto senza precedenti” nella storia democratica del Senegal. Touré ha inoltre sollevato preoccupazioni per le elezioni presidenziali del prossimo anno in Senegal, a lungo considerato un bastione della democrazia e un leader regionale nella diplomazia.
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