Robert Kennedy Jr. (RFK Jr.) attacca l’ex presidente americano Donald Trump per la risposta della sua amministrazione alla pandemia Covid-19.
RFK Jr. attacca Trump
Robert F. Kennedy Jr. ha preso di mira l’ex presidente Donald Trump per la gestione della pandemia di Covid-19 da parte della sua amministrazione. Kennedy ha sostenuto che Trump e la sua amministrazione avevano violato i diritti del Primo Emendamento quando avevano istituito linee guida sanitarie per combattere la pandemia di coronavirus. “Penso che abbia avuto l’istinto giusto quando è entrato in carica. Inizialmente era molto riluttante a imporre il lockdown, ma poi è stato criticato dai suoi burocrati. Ha ceduto e molti dei nostri diritti più fondamentali sono scomparsi praticamente da un giorno all’altro”, ha detto Kennedy alla Libertarian National Convention di Washington. “Il presidente Trump ha permesso ai suoi regolatori sanitari di imporre un distanziamento sociale senza alcuna scienza, il che ha minato i nostri diritti alla libertà di riunione del Primo Emendamento. Non potevamo più riunirci pacificamente”, ha aggiunto. Kennedy ha utilizzato gran parte del suo discorso alla Convention accusando Trump e il presidente Biden di violare i diritti degli americani e le libertà costituzionali, dicendo che avrebbe fatto di più per proteggere i diritti delle persone alla libertà di parola e al diritto di riunione.
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