mercoledì, Maggio 8, 2024

Il Fai e Intesa San Paolo finanziano il restauro del Sacro monte di Crea

Il contributo del Fai per il restauro del Sacro monte di Crea. Il complesso religioso alessandrino ha partecipato all’iniziativa “I luoghi del cuore”, votazione popolare delle località di valore artistico e culturale da recuperare. Il Fondo per l’ambiente italiano e Intesa San Paolo hanno messo a disposizione 14mila € per sistemare la cappella del Paradiso con la rappresentazione l’incoronazione di Maria.

Gli interventi di restauro del Sacro monte di Crea riguardano soprattutto il tetto dell’edicola che chiude il percorso di fede. Le risorse provenienti dalle casse del Fai costituiscono la prima parte dei contributi per la sistemazione della cappella del Paradiso. Il progetto comprende anche la manutenzione complessiva della struttura e delle statue posizionate all’interno.

Quasi 18mila voti Fai per il restauro del Sacro Monte di Crea

La campagna “I luoghi del cuore” ha stimolato la partecipazione di associazioni e altre realtà della zona a un’azione di tutela del patrimonio. Il sodalizio Ri-creare Crea ha promosso l’adesione della popolazione, coinvolgendo anche alcuni volontari del Fai dei Comuni limitrofi e le scuole. Oltre al restauro del Sacro monte, gli Enti coinvolti nel progetto intendono promuovere il complesso religioso come un luogo da vivere con eventi e attività durante tutto l’anno.

Lo scorso anno la corona di cappelle costruite su uno dei colli più alti del Monferrato ha ottenuto quasi 18mila preferenze al censimento “I luoghi del cuore” Fai. Il diciottesimo posto nella classifica nazionale ha portato l’attenzione sulla necessità del restauro del Sacro monte di Crea. Considerato l’esito positivo della campagna, le associazioni locali hanno deciso di presentare richiesta di contributi attraverso il bando del marzo scorso. Per l’annuncio dei progetti finanziati il Fai ha realizzato un video sul Sacro monte di Crea utilizzando un drone.

In Piemonte il Fondo per l’ambiente interverrà anche per mantenere gli ecosistemi del lago d’Orta e dell’alpe Devero.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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