Trovati dispositivi spia nella sala riunioni del governo in Polonia. La scoperta arriva mentre la Polonia e altri membri della NATO si trovano sempre più bersagli dello spionaggio russo.
Polonia: trovati dispositivi spia
Un funzionario dei servizi di sicurezza polacchi ha affermato che sono stati trovati dei dispositivi spia nella sala riunioni del governo. Il funzionario ha poi detto che non è chiaro da quanto tempo i dispositivi fissero lì. Il portavoce dell’Agenzia per la sicurezza interna polacca (ABW), Jacek Dobrzynski, ha affermato che le apparecchiature trovate erano in gradi di registrare sia audio che video.
La scoperta arriva mentre la Polonia e altri membri della NATO si trovano sempre più bersagli dello spionaggio russo. La notizia è stata inoltre rivelata il giorno dopo che un giudice polacco era fuggito nella vicina Bielorussia e, secondo quanto riferito, aveva chiesto asilo per accuse di spionaggio che, secondo lui, erano “inventate”. A marzo, le autorità polacche hanno dichiarato di aver effettuato ricerche in relazione a una sospetta rie di spionaggio russa in Polonia utilizzando l’intelligence fornita dalla Repubblica ceca. La procura polacca ha avviato un’indagine di spionaggio sul giudice. Un appassionato russo di rievocazioni storiche è stato anche incarcerato il mese scorso in Polonia per aver spiato l’esercito polacco per conto del Cremlino. Lo scorso anno, la Polonia ha scoperto la più grande rete di spionaggio russo. La rete pianificava di far saltare in aria treni che trasportavano armi e aiuti umanitari in Ucraina.
Leggi anche: Polonia: scoperta la più grande rete di spionaggio russo
