domenica, Giugno 16, 2024

La Russia arresta un alto ufficiale militare con l’accusa di corruzione

La Russia arresta un alto ufficiale miliare con l’accusa di corruzione. È l’ultimo di una serie di arresti contro gli ufficiali militari. Per l’opposizione si tratta di un’epurazione, ma il Cremlino nega.

La Russia arresta un alto ufficiale militare

È iniziata la stagione delle purghe in Russia. Secondo quanto riferito dal quotidiano Kommersant, la Russia ha arrestato con l’accusa di corruzione il Vice Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il tenente generale Vadim Shamarin. L’agenzia stampa Interfax ha affermato che Sharmarin è accusato di aver accettato tangenti nel contesto della guerra in corso in Ucraina. L’accusa prevede fino a 15 anni di carcere.

Shamarin è l’ultimo ufficiale militare di alto rango detenuto in Russia negli ultimi mesi. Tra gli arrestati figurano il vice ministro della Difesa Timur Ivanov, il vice capo del personale del ministero della Difesa, il tenente generale Yuri Kuznetsov, e il maggiore generale Ivan Popov, ex comandante della 58esima armata russa. All’inizio di questo mese, il presidente russo Vladimir Putin ha licenziato il ministro della Difesa Sergei Shoigu e lo ha sostituito con Andrei Belousov, un economista con limitata esperienza militare.

Il Cremlino ha negato di aver effettuato un’epurazione mirata di alti ufficiali militari. “La lotta contro la corruzione è uno sforzo continuo. Non è una campagna. È parte integrante delle attività delle forze dell’ordine”, ha detto il ​​portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.


Leggi anche: Russia, il generale in manette: il messaggio di Putin a chi critica

Related Articles

- Advertisement -spot_img

Latest Articles