La NATO è pronta ad aumentare la presenza nell’Artico

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La NATO è pronta ad aumentare la presenza nell’Artico

Il segretario generale della NATO Jeans Stoltenberg ha affermato che l’Alleanza è pronta ad aumentare la presenza nell’Artico. La regione sta diventando sempre più importante dal punto di vista strategico e commerciale. Russia e Cina stanno cercando di ampliare la loro influenza nell’Artico.

Artico: nuova regione di importanza strategica e commerciale

Cresce l’importanza strategica e commerciale dell’Artico. La regione, condivisa da Canada, Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia, Russia e Stati Uniti, presenta vaste risorse petrolifere e minerarie. Inoltre, lo scioglimento dei ghiacciai sta aprendo nuove rotte marittime. La Russia sta cercando di ampliare la sua influenza nella regione. È infatti in procinto di riaprire centinaia di siti militari dell’era sovietica. Negli ultimi tempi anche la Cina ha espresso il desiderio di voler portare la sua influenza nella regione artica. Pechino ha affermato di voler aprire nuove vie commerciali nella regione. Gli USA hanno invece annunciato che nomineranno presto un ambasciatore nell’Artico. Il Segretario di Stato Antony Blinken ha affermato che il nuovo ambasciatore degli USA si interfaccerà con le altre sette nazioni artiche e con i gruppi indigeni, oltre che con le altre parti interessate.  

La NATO è pronta ad aumentare la presenza nell’Artico

Il segretario generale della NATO Jeans Stoltenberg ha affermato che l’Alleanza deve rafforzare il suo ruolo nella regione introno al Polo Nord a causa delle recenti attività militari della Russia nella zona. “La NATO deve aumentare la sua presenza nell’Artico”, ha detto Stoltenberg. Il segretario ha anche espresso preoccupazione per la presenza della Cina nell’Artico e per il desiderio espresso da Pechino di costruire la più grande flotta rompighiaccio del mondo.


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