La Corea del Nord cerca di hackerare il ministero degli Esteri russo

La Corea del Nord cerca di hackerare il ministero degli Esteri russo. Secondo quanto riferito da una società tedesca, Pyongyang avrebbe cercato di installare un malware.

La Corea del Nord cerca di hackerare un ministro russo?

Secondo quanto riferito da una società di sicurezza informatica tedesca, la Deutsche Cyber-Sicherheitsorganisation o DCSO, la Corea del Nord ha cercato di hackerare il ministero degli Esteri russo, attraverso un malware nascosto all’interno di un programma di installazione di software backdoor per Mosca. La DCSO ha detto che questo malware, identificato come KONNI, che fa parte dell’arsenale informatico di Pyongyang almeno dal 2014, era incorporato in un programma di installazione di “Statistika KZU”, un software presumibilmente progettato per l’uso interno del Ministero degli Affari Esteri russo nella trasmissione sicura di documenti.

La scoperta del DCSO avviene in un contesto di crescente vicinanza geopolitica tra Mosca e Pyongyang.  I due paesi hanno tenuto un vertice di alto profilo nel settembre 2023 e più recentemente il presidente russo Vladimir Putin ha regalato al leader nordcoreano Kim Jong Un un’autovettura di fabbricazione russa. Tuttavia, il cyberspionaggio di Pyongyang che prende di mira i settori critici russi non è inaudito. Già nel 2019 e nel 2020 erano stati attaccati da hacker nordcoreani diverse entità russe, tra cui il gigante della difesa russo Rostec.


Leggi anche: Corea del Nord: arrivano i primi turisti russi nell’era post-Covid

Related Articles

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
21,900SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles