Juventus, Conte: “Il nostro habitat è la Champions”

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La Juventus è arrivata nel pomeriggio a Firenze per preparare al meglio il ritorno degli ottavi di finale contro la Fiorentina. Antonio Conte, però, sembra snobbare l’Europa League: “Quello che dico sempre è che la Juventus deve pensare che l’habitat della Juve deve essere la Champions League e che bisogna avere un percorso in Champions – spiega in conferenza stampa -. Per noi quest’anno c’è un grandissimo rammarico, quello di esserci fermati alle fasi eliminatorie, a dieci minuti dalla fine, e di non aver avuto il nostro percorso. Questo è il grosso rammarico. E’ inevitabile che adesso che siamo scivolati nell’Europa League, cercheremo di onorare l’impegno con il massimo dello sforzo per cercare di andare avanti: con orgoglio, con passione, con entusiasmo, con tutto quello che abbiamo”.

Conte analizza poi il momento della sua Juventus e la pressione a cui è sottoposta la squadra bianconera: “Parto dal presupposto che tutte le partite in Italia sono piene di pressioni e tensioni per ambedue le squadre – continua -. Sinceramente non avverto tutta questa pressione sulla Juventus, anche perché il percorso della Juventus non deve essere in Europa League, deve essere in Champions League. Ma alle pressioni siamo abituati e saranno le stesse che ci accompagnano in ogni partita, perché la Juventus a prescindere deve sempre vincere, quindi non cambia niente”. Poi uno spunto sulla formazione: “Tevez con la Fiorentina ci sarà. Gioca, gioca”. Conte glissa sulle dichiarazioni di Totti che ha parlato di aiutini a favore della Juventus: “No comment, altre domande?”.

In chiusura il punto sulla Fiorentina e sullo spauracchio Gomez: “Penso che non sia un singolo giocatore da temere, bensì la squadra viola, perché è composta da giocatori di assoluto valore, di grande caratura tecnica. Un nome su tutti, magari, mi piace fare quello di Borja Valero, che sicuramente è un giocatore straordinario nell’interpretazione del ruolo – conclude Conte -. Ma ne potremmo fare tanti altri perché parliamo di Cuadrado, di Pizarro, di Gomez, di tantissimi altri calciatori, di Rodriguez, di Savic, che sicuramente stanno facendo bene e sono degli ottimi calciatori”.