lunedì, Maggio 13, 2024

Il Canada avvia un’inchiesta sul presunto utilizzo di manodopera forzata uigura da parte di Nike

La Nike si trova ad affrontare un nuovo esame, in quanto l’autorità canadese di vigilanza etica sta indagando sulle accuse di lavoro forzato degli uiguri nelle attività cinesi dell’azienda.

L’indagine fa seguito alle denunce presentate da gruppi per i diritti umani, come riporta la BBC. Nike sostiene di aver interrotto i legami con le aziende accusate.

Il Canadian Ombudsperson for Responsible Enterprise (Core) ha avviato la prima indagine da quando il suo meccanismo di reclamo è stato lanciato nel 2021. L’agenzia sostiene che Nike Canada Corp ha rapporti di fornitura con aziende cinesi identificate dall’Australian Strategic Policy Institute come utilizzatrici o beneficiarie di lavoro forzato. La Nike ha dichiarato di non rifornirsi più di prodotti dalla regione autonoma dello Xinjiang Uyghur (XUAR).

Un’altra azienda sotto inchiesta, la Dynasty Gold, nega di aver beneficiato del lavoro forzato in una miniera in cui detiene una partecipazione di maggioranza.

L’organo di controllo etico ha il mandato di ritenere le aziende canadesi responsabili di abusi dei diritti umani nelle loro operazioni all’estero.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles