Gli USA intercettano oltre una dozzina di droni e missili lanciati dai ribelli yemeniti Houthi contro le navi nel Mar Rosso meridionale. Nelle ultime settimane, diversi attacchi attribuiti agli Houthi, sostenuti dall’Iran, hanno attaccato diverse navi nel Mar Rosso.
Gli USA intercettano oltre una dozzina di droni Houthi
Il Comando Centrale degli USA (CENTOCM) ha affermato che l’esercito americano ha abbattuto 12 droni kamikaze, tre missili balistici antinave e due missili da crociera d’attacco terrestre lanciati dagli ribelli yemeniti Houthi nel Mar Rosso meridionale. Gli Houthi hanno annunciato di aver preso di mira la MSC United con missili e di aver lanciato diversi droni verso Eilat. Gli Houthi hanno ribadito che stanno prendendo di mira solo le navi israeliane e le navi dirette verso i porti israeliani.
Nel frattempo, la Marina indiana ha annunciato di aver schierato tre cacciatorpediniere lanciamissili e un aereo da ricognizione P-8I per mantenere una presenza deterrente in varie località. L’annuncio è arrivato dopo che nei giorni scorsi la nave MV Chem Pluto e la MV Sai Baba sono state attaccati con dei droni che, secondo il Dipartimento della Diesa americano sono stati lanciato dall’Iran. “Il governo indiano ha preso molto sul serio gli attacchi contro la ‘MV Chem Pluto’ e la ‘MV Sai Baba’. Chiunque abbia effettuato questi attacchi, lo troveremo anche dal fondo dell’oceano, e saranno intraprese azioni severe contro loro“, ha affermato il ministro della Difesa indiano Rajnath Singh. “L’India svolge il ruolo di fornitore di sicurezza della rete nell’intera regione dell’Oceano Indiano. Faremo in modo che il commercio marittimo in questa regione raggiunga livelli più alti. Per questo, insieme ai nostri paesi amici, manterremo sicure le rotte marittime. Abbiamo piena fiducia nella capacità e nella forza della nostra Marina”, ha aggiunto.
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