domenica, Maggio 12, 2024

Giardini verticali e sostenibilità ambientale

I giardini verticali sono strutture che nascono dentro o fuori agli edifici, dove sono installate specie diverse di piante o di vegetazione, sia per motivi estetici e per creare spazi confortevoli, sia perché sono considerati strumenti di sostenibilità ambientale per avere un ambiente protetto. Possono aggiungere un tocco di bellezza e valorizzare un edificio o una struttura, ed è un modo per avere città più verdi.

Il giardino verticale

I giardini verticali sono strutture che nascono dentro o fuori agli edifici. Sono installate specie diverse di piante o di vegetazione, sia per motivi estetici e per creare spazi confortevoli, sia perché sono considerati strumenti di sostenibilità ambientale. E’ un modo per avere città più verdi.

Dunque, essi nascono anche per la carenza di spazi orizzontali nelle città. Come pure per far fronte all’avanzare delle costruzioni in cemento, che contrastano con la concezione di città a misura d’uomo e con un buon impatto sull’ambiente.

La terminologia ‘giardini verticali’, detti anche ‘verde verticale’ e ‘muro verticale’, deriva dall’inglese ‘living wall’, cioè ‘muro vivente’.

Chi ha ideato i giardini verticali?

Ideatore è il biologo Patrick Blanc. Negli anni Ottanta ha iniziato a pensare a questa che poi si è rivelata una scoperta importante a livello estetico e funzionale.

Osserva la crescita delle piante in verticale in Thailandia e in Malesia. Così, ritiene di poter applicare questo sistema per installare, appunto, i giardini verticali.

Perché nascono i giardini verticali?

Dall’impatto estetico alla valenza in termini di sostenibilità ambientale, i giardini verticali rivestono importanza anche perché migliorano la zona in cui sono installati. Infatti, hanno azione di purificazione dell’aria. Inoltre, regolano e abbassano la temperatura dell’ambiente circostante. Ed hanno anche effetti positivi negli spazi interni che sono circondate dal verde.

A favore della sostenibilità ambientale

Un’architettura sostenibile, come i giardini verticali, permette di sviluppare un impatto positivo sull’ambiente. Infatti, l’ONU definisce l’ecosostenibilità ambientale come “agire in modo da garantire alle generazioni future le risorse naturali disponibili per vivere uno stile di vita uguale, se non migliore, delle generazioni attuali”. Infatti, l’inquinamento è un’emergenza attuale più che mai. Costituisce uno dei maggiori rischi per la salute. I giardini verticali, con la caratteristica peculiare di purificare l’aria, possono rappresentare un’azione concreta per tale problema globale.

Allora, l’aspetto della sostenibilità va a influenzare aspetti della vita dell’individuo. Ad esempio, agisce sulla creazione di case che possono essere costruite secondo modelli ecologici e con attenzione all’ambiente. Dunque, anche seguendo modelli di architettura sostenibile.

Caratteristiche dei giardini verticali

I giardini verticali hanno caratteristiche specifiche. Alcune di esse sono:

  • funzione estetica;
  • isolamento termico (effetto isola di calore) e acustico (barriera sonora);
  • miglioramento della qualità dell’aria, sia per effetto della fotosintesi sia perché le piante filtrano le polveri sottili;
  • miglioramento del risparmio energetico;
  • impatto psicologico che influenza la qualità della vita.

Tipologie di Giardini Verticali

Esistono tre tipologie principali di giardini verticali. Esse si differenziano in funzione delle piante e dei metodi di coltivazione e installazione.

Piante rampicanti sulle pareti

Si tratta della tipologia più comune. Dona all’edificio un aspetto più verde e gradevole alla vista. Alcune piante rampicanti sono il luppolo e la campanula.

Pareti verdi composte da piante pensili

La tipologia delle piante pensili consiste di creare una protezione verde attorno agli edifici. Alcune piante sono la felce e la begonia.

Giardini verticali componibili

Sono quelli che necessitano di un’attenta e complessa pianificazione e manutenzione, dato anche il design. Alcune piante sono le piante tropicali e grasse.

I benefici dei giardini verticali sull’ambiente urbano

I giardini verticali non solo migliorano l’estetica dei muri in cemento, ma contribuiscono al benessere e alla salute dell’individuo. Come pure purificano l’aria inquinata delle città.

L’impatto sulla salute è innegabile. Sembra possa agire per contrastare la ‘sindrome dell’edificio malato’- Sick Building Syndrome. Si tratta di un insieme di sintomi che riguarda gli abitanti di edifici. Essi sviluppano irritazione agli occhi e al naso. Come pure alla pelle e alla gola. Ancora, mal di testa, affaticamento ed eruzioni cutanee. Inoltre, agiscono positivamente per ridurre lo stress e la tensione muscolare per effetto del ‘verde’, già solo a guardare le piante per un minimo di tre/cinque minuti.

Conclusione

I giardini verticali, a seconda della tipologia, posso aver bisogno di un sostegno per mantenersi agli edifici dove sono installati. Si può fare affidamento su molte risorse tecniche.

Fondamentale è tenere conto anche della sostenibilità ambientale che forniscono questi rivestimenti, che hanno anche effetti positivi in termine di benessere personale.

https://www.periodicodaily.com/inquinamento-e-danni-allecosistema-limpatto-sul-futuro/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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