Un Paese come l’Italia non ha certo bisogno di musei dedicati esclusivamente al cibo – solo a Parma ce ne sono ben sei! Combinando il rispetto per la tradizione culturale e il profondo amore per il cibo, questi musei sono lettere d’amore ai piatti e agli ingredienti che costituiscono la spina dorsale culinaria del Paese. Ne segnaliamo cinque che meritano di essere visitati durante un pellegrinaggio culinario.
Museo della Pasta, Parma
Cosa sarebbe questo elenco senza un’ode alla pasta. Situato all’interno della Corte di Giarola, nel comune di Collecchio, il Museo della Pasta è suddiviso in otto sezioni che illustrano le origini del grano, la macinazione, gli strumenti tipici per la produzione della pasta nelle case, l’industrializzazione del 1800 e la pubblicità della pasta nel corso degli anni. E per dimostrare il loro senso dell’umorismo, il museo è situato in modo molto intelligente proprio accanto al Museo del Pomodoro.
Museo della Pasta, Str. Giarola, 11, 43044 Collecchio, Parma
Museo del Pomodoro, Parma
Dedicato a uno degli elementi fondamentali della cucina italiana, il Museo del Pomodoro è un’esposizione complementare al già citato Museo della Pasta e segue lo stesso percorso che esplora l’origine del frutto, la coltivazione in Italia, l’industrializzazione e la produzione industriale, nonché l’affascinante pubblicità dei prodotti a base di pomodoro italiani nel corso degli anni. Il modo migliore per concludere la visita a questi due musei è il ristorante del museo!
Museo del Pomodoro, Str. Giarola, 11, 43044 Collecchio, Parma
Museo del Vino, Firenze
Gli enofili saranno sicuramente attratti dai vigneti della Toscana, quindi una visita al Museo del Vino di Firenze non può mancare. Gestito dai proprietari dell’Antica Macelleria Falorni e dell’Enoteca Falorni in Chianti, il museo è ospitato in un’antica cantina centenaria e nel 1906 era sede dell’Unione Produttori Vino Chianti. Naturalmente è incentrato sui vini del Chianti e sui processi di pigiatura, fermentazione e imbottigliamento; è stato concepito come parte della “Falorni Experience”, parte di un tour autoguidato in cui si possono degustare i migliori cibi e vini del Chianti.
Museo del Vino, Via de’ Martelli, 4/14, 50100 Firenze
Museo del Cioccolato, Norma
Divertente per tutta la famiglia, il Museo del Cioccolato di Norma, Latina, mostra come viene coltivato, raccolto e lavorato il cacao in Italia, e presenta anche affascinanti esposizioni di antichi macchinari di fabbrica e bilance di misurazione che vi trasporteranno in un passato non così lontano. Un’attività connessa che vale la pena di verificare è La Ciocco Scuola, adatta a gruppi di almeno 10 persone e con un costo aggiuntivo.
Museo del Cioccolato, Via Capo dell’Acqua, 20, 04010 Norma
Museo dell’Olivo, Imperia
L’olivo deve essere l’orgoglio dell’Italia, quindi non sorprende che ci siano quattro musei su di esso in tutto il paese. Segnaliamo il Museo dell’Olivo dei Fratelli Carli a Imperia, in Liguria, un museo elaborato per celebrare l’importante albero: 18 sale sono dedicate all’antica agricoltura, alla diffusione nel Mediterraneo, ai trattamenti di bellezza, al significato dell’olivo per la Liguria e, soprattutto, ai bellissimi pezzi antichi della collezione della famiglia Carli. Il museo è anche attrezzato per gli ipovedenti.
Museo dell’Olivo, Via Garessio, 13, 18100 Imperia