mercoledì, Maggio 8, 2024

Essere una donna non vuol dire essere mamma

Nel 21esimo secolo ancora le donne sentono fortemente la responsabilità familiare che caratterizzava la famiglia nel dopo guerra. La donna doveva stare in casa e mandare avanti la famiglia dimenticando la propria libertà o indipendenza. Dopo svariate lotte il valore della donna nella società è cambiata, ma non è ancora arrivata alla meta finale. Un campione di donne dice infatti di sentirsi realizzata solo vedendo un figlio nella propria vita,contro un’altro campione femminile che invece pensa alla carriera come unico punto di forza.

Essere una donna nel 2020

Avete mai sentito dire: “quella mamma non merita suo figlio visto che pensa solo al lavoro?” Come se,effettivamente, una cosa escludesse l’altra, o peggio ancora “Lascia il tuo lavoro e pensa a fare la mamma”. Una donna non deve per forza essere madre per essere ritenuta degna di stima, non deve mettersi di fronte ad una scelta. La maternità deve essere una scelta presa responsabilmente sia a livello economico sia a livello di maturità. Pensiamo infatti al periodo economico che stiamo vivendo. Non è facile trovare un lavoro stabile e continuativo, ma cercare un lavoro se sei una donna è peggio. Quando un datore di lavoro ha una donna davanti pensa subito alla sua sostizuine in caso di maternità,permessi per malattia del bebè e relative assenze, ritardi o uscite anticipate. Come se la donna fosse,già in partenza,solo un problema da risolvere.

Ovvimente,nel 2020, non sono tutti cosi quindi non mi sento di generalizzare,ma la maggior parte dei pensieri sono riassunti in quanto scritto poco fa.


Frida Kahlo e il femminismo contemporaneo (quello che non è in vendita)
Femminismo e maschilismo: due parole assonanti, ma completamente differenti


E INVECE essere una donna nel 2020

Alcune donne,invece, sentono il peso della responsabilità della maternità come un macigno e solo pensiero è solo quello di trovare un proprio equilibrio senza spingersi oltre il proprio limite. Le frasi sono sempre le stesse: “State insieme da tanto, a quando un figlio?” “Saresti un’ottima madre,quando me lo fai un nipotino?” e la risposta è sempre la stessa, a volte ci stanchiamo di ripeterci e quindi lasciamo passare.

Ora vi svelo un segreto: non tutte le donne sentono il bisogno di diventare madri per sentirsi realizzate, so per certo che avere uno o più figli sia una gioia immensa,forse la migliore che possa capitare ad una donna, ma fortunamente non siamo tutte uguali.

Sara Oberto
Sara Oberto
Classe 1997. Curiosa e polemica , vive in Provincia di Torino. Sta conseguendo la Laurea in Scienze della Comunicazione.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles