Il neo presidente dell’Argentina Javier Milei ha annunciato che eliminerà 12 ministeri. Il gabinetto del governo Milei sarà composto da solo otto ministeri. Milei ha anche annunciato che verranno tagliati i trasferimenti discrezionali da parte dello Stato alle Province e che porterà avanti la riforma fiscale e del mercato del lavoro. Il neo presidente ha infine detto che proseguirà con il suo piano di chiudere la Banca Centrale.
Argentina: il presidente Milei eliminerà 12 ministeri
Il neo presidente argentino Javier Milei mantiene la promessa elettorale e annuncia un governo con solo otto ministeri, eliminando più del 50% degli attuali portafogli. Milei ha delineato otto aree fondamentali che considera cruciali per lo sviluppo e la prosperità del Paese: Capitale Umano, Infrastrutture, Economia, Giustizia, Sicurezza, Difesa, Relazioni Estere e Interne. Secondo Milei, questa nuova struttura ministeriale consentirà un governo più efficiente e agile, concentrato sui settori essenziali per il progresso nazionale.
La proposta di Milei prevede l’eliminazione di dodici ministeri attualmente esistenti. Tra i ministeri che sarebbero interessati ci sono i trasporti, i lavori pubblici, la sanità, lo sviluppo sociale, le donne, l’istruzione, la cultura, la scienza e la tecnologia, il lavoro, l’ambiente, il turismo e lo sport e lo sviluppo territoriale.
I ministeri del governo Milei
Capitale umano: focalizzato sullo sviluppo educativo e professionale della popolazione. Questo portafoglio includerebbe competenze in materia di sanità o istruzione.
Infrastrutture: ponendo l’accento sulla costruzione e sul miglioramento delle infrastrutture del paese, questo ministero cercherà di potenziare lo sviluppo di strade, ponti e altre strutture critiche.
Economia: un ministero dedicato all’attuazione di politiche economiche che incoraggiano gli investimenti, la concorrenza e la crescita sostenibile.
Giustizia: l’amministrazione Milei ritiene fondamentale avere un ministero dedicato esclusivamente a garantire l’equità e l’efficacia del sistema giudiziario.
Sicurezza: incentrato sulla sicurezza interna del Paese, garantirà la pace interna e la lotta alle mafie organizzate.
Difesa: riflette la convinzione del nuovo presidente nella necessità di stabilire una visione integrata per affrontare le minacce interne ed esterne al Paese.
Relazioni estere: responsabile della gestione delle relazioni diplomatiche dell’Argentina con altre nazioni e organizzazioni internazionali.
Interno: focalizzato sulle questioni relative al territorio nazionale, questo ministero affronterà questioni che riguardano direttamente le province e le città argentine.
Leggi anche: Elezioni Argentina: vince Javier Milei