A quanti mesi iniziano a parlare i bambini?

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Come genitore, uno dei momenti più attesi è quando il tuo bambino inizia a parlare. Quei primi suoni e balbettii sono musica per le tue orecchie! Ma quando puoi aspettarti che il tuo piccolo inizi a comunicare verbalmente? La verità è che non esiste un’età precisa, poiché ogni bambino è unico e si sviluppa a un ritmo diverso.

In genere, i bambini iniziano a produrre i primi suoni intorno ai 6 mesi di età. Questi possono essere semplici vocalizzi come “aah” o “ooh”. Intorno agli 8-10 mesi, molti bambini iniziano a balbettare, combinando suoni in modo apparentemente casuale, come “ba-ba-ba” o “da-da-da”.

Secondo le ricerche, l’età migliore per iniziare a imparare l’inglese è la scuola di infanzia, cioè prima dei 6 anni.

Ecco un riepilogo delle principali evidenze a supporto di questa fascia d’età:

Vantaggi di iniziare in età prescolare

  • Fino ai 6 anni, i bambini imparano una nuova lingua in modo istintivo e naturale, proprio come acquisiscono la lingua madre. La plasticità del loro cervello è massima in questa fase.
  • Iniziare prima dei 6 anni permette ai bambini di interiorizzare l’inglese in modo simile alla lingua madre, sfruttando appieno le loro potenzialità cognitive.
  • Sotto i 6 anni, l’apprendimento avviene in modo intuitivo attraverso l’ascolto e il parlato, senza focalizzarsi subito su grammatica e scrittura.
  • Imparare l’inglese da piccoli sviluppa abilità cognitive trasversali come flessibilità mentale, sensibilità ai suoni, capacità di astrazione e problem solving.

Età ottimale

Sebbene non esista un’età precisa universalmente valida, la maggior parte delle fonti concorda che il periodo ideale per avviare l’inglese sia intorno ai 3-4 anni. A questa età i bambini hanno sufficienti capacità di attenzione e apprendimento per acquisire una nuova lingua.

Iniziare ancora prima, ad esempio intorno ai 6 mesi, può essere utile per abituare il bambino ai suoni della lingua straniera, ma l’apprendimento vero e proprio avviene in modo più efficace dai 3 anni in su.

In sintesi, sebbene sia possibile ottenere buoni risultati anche iniziando più tardi, le evidenze suggeriscono che la finestra d’età prescolare, specialmente intorno ai 3-4 anni, rappresenta il periodo ottimale per avviare i bambini all’inglese e sfruttare appieno la loro predisposizione naturale all’apprendimento linguistico.

Il balbettio ha un significato?

Anche se può sembrare solo un gioco per loro, il balbettio è un passo cruciale nello sviluppo del linguaggio. I bambini stanno imparando a controllare la loro bocca e a produrre suoni. Stanno anche scoprendo che possono usare questi suoni per comunicare con te!

Quindi, anche se non puoi capire esattamente cosa stanno dicendo, è importante rispondere ai loro balbettii. Questo li incoraggia a continuare a sperimentare con i suoni e li aiuta a capire che la comunicazione è una strada a doppio senso.

Le prime parole vere

Intorno ai 12 mesi, molti bambini pronunciano le loro prime parole vere e riconoscibili. Queste sono spesso parole semplici come “mamma”, “papà”, “no” o i nomi di oggetti familiari come “palla” o “cane”.

È importante notare che ogni bambino raggiunge questa tappa a un ritmo diverso. Alcuni possono dire le loro prime parole già a 10 mesi, mentre altri potrebbero aspettare fino a 15 mesi o più. Finché il tuo bambino sta raggiungendo le altre pietre miliari dello sviluppo, come rispondere al proprio nome e seguire semplici istruzioni, non c’è motivo di preoccuparsi.

Costruire un vocabolario

Una volta che il tuo bambino ha imparato a dire quelle prime parole, il suo vocabolario inizierà a crescere rapidamente. Intorno ai 18 mesi, molti bambini possono dire circa 20 parole. E a 2 anni, il loro vocabolario può comprendere fino a 300 parole!

In questa fase, è importante continuare a parlare e leggere ad alta voce al tuo bambino. Questo lo espone a nuove parole e costruzioni grammaticali, aiutandolo ad ampliare il suo vocabolario e a imparare a combinare le parole in frasi semplici.

Quando preoccuparsi?

Anche se ogni bambino è diverso, ci sono alcune linee guida generali su quando potresti voler consultare un professionista se il tuo bambino non sta raggiungendo determinate tappe del linguaggio:

EtàPietra miliare
12 mesiNessuna parola
18 mesiNessuna parola intelligibile
24 mesiVocabolario limitato a poche parole
30 mesiNon combina parole in frasi brevi

Se noti ritardi in queste aree, non esitare a parlarne con il pediatra del tuo bambino. Potrebbero essere necessari ulteriori test o terapie del linguaggio per aiutare il tuo piccolo a raggiungere il suo pieno potenziale comunicativo.

Il viaggio continua

Ricorda, imparare a parlare è un processo graduale e ogni bambino procede a un ritmo diverso. Finché continui a parlare, leggere e interagire con il tuo bambino, stai facendo la cosa migliore per incoraggiare lo sviluppo del suo linguaggio.

Quindi, goditi quei primi suoni e balbettii. Presto, il tuo piccolo chiacchierone ti sorprenderà con le sue prime parole e frasi. E prima che te ne accorga, non smetterà più di parlare! È un viaggio meraviglioso da condividere insieme.