martedì, Aprile 30, 2024

Grace colpisce Haiti con morte e gravi inondazioni

La Tempesta Tropicale Grace colpisce Haiti con morte e gravi inondazioni le forti piogge rallentano e a tratti boccano i soccorsi per i superstiti del terremoto.

Le forti piogge hanno sferzato Haiti la scorsa notte, complicando i soccorsi e bagnando migliaia di senzatetto a causa di un devastante terremoto che ha ucciso almeno 2000 persone, mentre le speranze per i sopravvissuti si sono affievolite. La Tempesta Tropicale Grace colpisce Haiti e ha agitato le regioni del sud-ovest di Haiti più colpite dal terremoto di magnitudo 7.2 di sabato, sferzando città devastate con forti venti e piogge torrenziali, causando inondazioni in almeno un’area.

Il terremoto ha fatto crollare decine di migliaia di edifici nel paese più povero delle Americhe, che si sta ancora riprendendo da un grave terremoto di 11 anni fa che uccise più di 200.000 persone. L’ultimo disastro arriva poco più di un mese dopo che Haiti è stata sprofondata nel tumulto politico dall’assassinio del presidente Jovenel Moise il 7 luglio.

Diversi importanti ospedali sono stati gravemente danneggiati, ostacolando gli sforzi umanitari, così come i punti focali di molte comunità distrutte, come chiese e scuole. Le autorità haitiane hanno detto lunedì che sono stati confermati 1.419 morti, con circa 6.900 feriti.

Non c’è pace per Haiti: prima il terremoto ora la tempesta Grace

Terremoto colpisce Haiti: almeno 1300 i morti ora si teme la tempesta Grace

Speranze che svaniscono

Mentre le speranze di trovare un numero significativo di sopravvissuti tra i rottami iniziavano a scemare, la tempesta ha ostacolato i soccorritori nella città balneare di Les Cayes, a circa 150 chilometri a ovest della capitale Port-au-Prince, che ha subito l’urto del terremoto.

Secondo il National Hurricane Centre degli Stati Uniti, si prevede che la tempesta scaricherà fino a 38 centimetri di acqua su parti di Haiti, creando il rischio di inondazioni improvvise.

I soccorritori di tutta Haiti hanno scavato insieme ai residenti tra le macerie lunedì sera nel tentativo di raggiungere i corpi, anche se pochi hanno espresso la speranza di trovare qualcuno vivo. Un odore di polvere e corpi in decomposizione permeava l’aria. “Siamo venuti da ogni parte per aiutare: dal nord, da Port-au Prince, da ogni parte”, ha detto Maria Fleurant, un vigile del fuoco del nord di Haiti.

Quando ha iniziato a cadere una forte pioggia, i soccorritori hanno estratto un cuscino macchiato di sangue da sotto le macerie, seguito dal cadavere di un bambino di tre anni che sembrava essere morto nel sonno durante il terremoto. Poco dopo, con l’intensificarsi della pioggia, gli operai se ne andarono.

Con circa 37.312 case distrutte dal terremoto, secondo le autorità haitiane, e molte di quelle ancora non scavate, il bilancio delle vittime dovrebbe aumentare.

Fonte: National Hurricane Centre

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles