La donna si trovava nellʼappartamento in cui lavorava come colf, quando ex marito la sorpresa e uccisa.
La donna si trovava nellʼappartamento in cui lavorava come colf, quando ex marito la sorpresa e uccisa.
Femminicidio nel quartiere Marassi di Genova, dove una donna è stata uccisa dall’ex marito, che ha poi tentato il suicidio. La donna si trovava nell’appartamento in cui lavorava come colf. Il datore di lavoro, dopo aver trovato il cadavere con accanto l’uomo ferito, ha chiamato i soccorsi. Gli uomini del 118 lo hanno trasferito in codice rosso all’ospedale San Martino.
Dalle prime informazioni è emerso che entrambi erano di origine albanese, da tempo in Italia. Lei ha circa 40 anni, lui circa 50. Non è chiaro ancora se fossero separati o se tra loro fosse in atto un allontanamento.
Gli investigatori hanno accertato che la donna era al lavoro in un appartamento quando l’uomo l’ha raggiunta, si è fatto aprire in qualche modo la porta e l’ha aggredita mortalmente. Per ucciderla avrebbe usato un coltello. Dopo l’omicidio si è ferito all’addome. Ora è ricoverato al San Martino dove dovrebbe essere operato. E’ in stato di fermo per omicidio.