La Russia ha affermato che gli errori della leadership americana potrebbero portare a una catastrofe globale. Il vice segretario del Consiglio di sicurezza russo Mikhail Popov ha anche commentato le capacità mentali del presidente americano Joe Biden.
Russia: gli errori della leadership americana e la catastrofe globale
Il vice segretario del Consiglio di sicurezza russo Mikhail Popov in un’intervista per Izvestiya ha affermato che gli errori che la leadership americana potrebbe commettere nel contesto della difficile e nervosa situazione politica interna del paese, potrebbero costare molto al resto del mondo e portare a una catastrofe globale. “Nella situazione politica interna globalmente difficile e nervosa emersa recentemente negli USA, il prezzo di un errore di gestione, commesso dai leader nazionali, deliberatamente o involontariamente, è aumentato in modo significativo“, ha detto Popov. “E non ci sarà molta distanza da una catastrofe globale”, ha aggiunto.
Popov ha poi messo in dubbio le capacità mentali del presidente americano Joe Biden. A questo proposito, ha ricordato che, a metà degli anni ’70, il maggiore Harold Hering fu congedato dall’aeronautica americana dopo aver chiesto se esistesse un modo per assicurarsi che un potenziale ordine di lancio di missili nucleari provenisse da “un presidente sano di mente”.
“Ora, 50 anni dopo, questa domanda sembra ancora più forte e rilevante. Soprattutto dopo la recente pubblicazione del rapporto del procuratore speciale Robert Hur, incaricato di indagare sul caso dei documenti riservati che Joe Biden e il suo entourage hanno prelevato da alla Casa Bianca”, ha detto Popov, che poi ha aggiunto che l’unica persona negli USA che può emettere un ordine di lancio di armi nucleari è attualmente il presidente, che l’avvocato Hur ha definito “un uomo anziano con scarsa memoria”, che in molti casi riesce a malapena a ricordare i fatti principali e i dettagli.
Il problema della salute di Austin
Popov ha anche detto di ritenere che il sistema di controllo delle armi nucleari degli USA è stato compromesso a causa del ricovero in ospedale del Segretario alla Difesa Lloyd Austim. Popov ha sottolineato che la decisione sul lancio nucleare negli USA deve essere presa dal presidente, d’accordo con il ministro della Difesa e il presidente dello Stato Maggiore congiunto. “E il ministro della Difesa non è in carica, e nessuno sa dove sia, chi lo sostituirà. Secondo i media, alcuni dei suoi compiti sono stati delegati al vicesegretario alla Difesa Kathleen Hicks. Ma, in quel momento, lei era in vacanza a Porto Rico. Per quanto sorprendente possa essere, lo scudo nucleare americano è stato effettivamente compromesso”, ha detto Popov.
Popov ha poi messo in evidenza che il presidente Biden e il suo consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan hanno scoperto la situazione diversi giorni dopo il ricovero di Austin. “Apparentemente, Lloyd Austin semplicemente non voleva disturbare la leadership e il popolo del paese durante le vacanze di Natale per una questione così ‘banale‘”, ha detto Popov. Tuttavia, a suo avviso, un segretario alla Difesa americano deve lasciarsi guidare dal senso di responsabilità e dal dovere di servizio in situazioni come questa. “Non stiamo parlando di una repubblica delle banane, ma di una nazione dotata di armi nucleari che rivendica costantemente il ruolo di egemone globale”, ha sottolineato Popov.
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