mercoledì, Maggio 15, 2024

Perché Mercurio retrogrado è arrivato nel momento perfetto?

Dite addio al classico “S.O.S. di Mercurio retrogrado”! Questo mese, vi piacerà sentire le energie sconvolgenti del pianeta della comunicazione. Avranno l’effetto di una sorta di spinta vitale. Ecco perché.

Se Michel Delpech è pronto a fare qualsiasi cosa “per un piccolo giro, un piccolo giorno tra le tue braccia”, la maggior parte delle streghe darebbe il suo bene più prezioso al mondo per evitarlo. Dal 16 dicembre 2023 al 2 gennaio 2024, Mercurio retrograda. Questo fenomeno astrologico, che torna a condire la stagione delle feste, può spaventare. Sia sui social network che nei libri specializzati, Mercurio retrogrado riceve una cattiva stampa. Viene definito come un periodo di stress, di dubbi e di auto-interrogativi. “Tre volte all’anno, per circa tre settimane, Mercurio retrograda nel cielo. Ci affrettiamo a fare dei backup, evitiamo gli appuntamenti più delicati, giriamo la lingua sette volte prima di parlare, prevediamo uno sciopero dei trasporti”. Come elenca Sophie Herolt-Petitpas nel suo libro “Astro coach”, gli svantaggi e le spiacevoli sorprese causate dal pianeta della comunicazione e dell’intelletto sono numerosi. Ma questo è un motivo di panico? Ovviamente no.

Dietro le idee preconcette che si aggrappano alla pelle di Mercurio retrogrado: i benefici reali. Il fenomeno ha anche molto di buono da offrirci. Agisce addirittura come una sorta di “profezia che si autoavvera”, dice l’astrologo. Alla fine di quest’anno più che mai, Mercurio retrogrado arriva nel momento perfetto. Ecco perché.

PERCHÉ NON DOBBIAMO TEMERE GLI EFFETTI DI MERCURIO RETROGRADO

Ritardi, contrattempi e persino incomprensioni e mal di testa. Spesso si tende a parlare degli “effetti negativi” di Mercurio retrogrado. Tuttavia, quando il pianeta della comunicazione e dell’intelletto entra in orbita (o retrogrado), cioè rallenta e dà l’impressione di ritirarsi dal cielo, possono verificarsi altri fenomeni. Sophie Herolt-Petitpas spiega che: “Ogni retrogradazione comporta un processo di introspezione e riflessione. È un momento per guardare nello specchietto retrovisore, per valutare il lavoro svolto e la strada percorsa, con l’obiettivo di cambiare direzione o rivedere i nostri piani”. Dobbiamo cogliere questo periodo come un’occasione d’oro per prenderci cura di noi stessi. Il ritmo rallenta per permetterci di fare un passo indietro o di dare uno sguardo nuovo alla nostra vita quotidiana. In altre parole, ci mettiamo a testa alta e iniziamo a porci le domande giuste.

PERCHÉ È IDEALE VIVERE MERCURIO RETROGRADO ALLA FINE DELL’ANNO?

Dall’inizio del nuovo anno scolastico il ritmo è stato frenetico e il cielo ci ha concesso poco tempo per respirare. Abbiamo dovuto trovare il nostro equilibrio durante la stagione della Bilancia, poi affrontare le nostre paure durante la stagione dello Scorpione. Infine, la stagione del Sagittario, che termina il 22 dicembre, tende a sovraccaricare le nostre agende di appuntamenti e riunioni. Anche se questo non è necessariamente un male, può essere estenuante e stancante. Mercurio retrogrado arriva in un momento in cui stiamo iniziando a fare un bilancio del 2023 e a pensare ai buoni propositi che potremmo fare nel 2024. Che cosa vogliamo? Quali sono le cose che ci hanno turbato, le cattive abitudini che vogliamo abbandonare o le persone con cui non ci sentiamo a nostro agio o con cui non ci sentiamo più a nostro agio? Mettendo in discussione i nostri rapporti con gli altri e sfidando la nostra organizzazione, Mercurio retrogrado ci permette di evidenziare ciò che deve cambiare. È il momento perfetto per fare un passo indietro e riflettere su tutto ciò che è appena accaduto. Grazie alle energie che il pianeta ci sta inviando, diventa più facile riordinare le cose nella nostra mente. A poco a poco, possiamo lasciarci andare e prepararci meglio per il futuro. Tutto ciò di cui avete bisogno per prendere il controllo del vostro destino!

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

Related Articles

- Advertisement -spot_img

Latest Articles