La Rete Mondiale del Turismo Religioso (World Religious Tourism Network – WRTN) ha nominato il giornalista e comunicatore Biagio Maimone, originario di Maratea, Coordinatore Nazionale per l’Italia. Una nomina che posiziona la città lucana come punto di riferimento per il turismo religioso e spirituale a livello internazionale.
Un incarico di prestigio per l’Italia
La WRTN, presente in 18 Paesi, si propone di promuovere il turismo e la cultura religiosa come strumenti di dialogo interreligioso e interculturale, sviluppo territoriale e valorizzazione del patrimonio spirituale. La nomina di Maimone – hanno dichiarato la General Manager Pilar Valdés Arroyo e la Direttrice territoriale per l’Europa Edit Székely – rappresenta “un passo decisivo per rafforzare la presenza istituzionale e operativa dell’organizzazione in Europa”.
Chi è Biagio Maimone
Giornalista, comunicatore e Direttore dell’Ufficio stampa dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo (presieduta da Monsignor Yoannis Lahzi Gaid, già segretario personale di Papa Francesco), Maimone ha sempre unito il lavoro mediatico all’impegno sociale e religioso. È stato definito “il giornalista dei poveri” per aver dato voce, attraverso la comunicazione, a persone in difficoltà economica e sociale.
Tra le sue iniziative spicca il progetto “Area Sud della Basilicata patrimonio mondiale dell’Umanità”, che ha ottenuto il sostegno di autorità politiche e istituzionali di primo piano.
Turismo religioso: un “ponte tra le anime”
Per Maimone, il turismo religioso è “turismo dell’anima”: un’esperienza che unisce bellezza, fede e valori morali, capace di generare pace, fratellanza e dialogo. Secondo il nuovo Coordinatore, l’Italia – grazie alla ricchezza di chiese, santuari, processioni, percorsi spirituali e patrimonio artistico – ha un ruolo chiave nello sviluppo di itinerari che possano attirare visitatori da tutto il mondo.
Il turismo religioso, sottolinea Maimone, può essere anche motore di sviluppo economico sostenibile, soprattutto per le aree meno conosciute del Sud Italia, creando nuovi posti di lavoro e valorizzando il patrimonio storico-religioso.
Ispirazione da Papa Francesco e Papa Leone XIII
Maimone ha dichiarato di ispirarsi alla Chiesa del dialogo di Papa Francesco e alla Chiesa missionaria di Papa Leone XIII, ponendo l’accento sulla necessità di un turismo che favorisca sostenibilità, solidarietà e spiritualità. Un approccio che trova piena sintonia con il tema della Giornata Mondiale del Turismo 2025, “Turismo e trasformazione sostenibile”.
Maratea, crocevia di fede e bellezza
Con la nomina di Biagio Maimone, Maratea – già conosciuta come la “Perla del Tirreno” – rafforza la sua immagine di città del turismo religioso e spirituale, pronta ad accogliere pellegrini e viaggiatori in cerca di esperienze autentiche, tra fede, arte e natura.