La Colombia taglia i rapporti diplomatici con Israele

La Colombia taglia i rapporti diplomatici con Israele. Ad afferramelo è il presidente Gustavo Petro che giustifica la sua decisione affermando che Israele ha un premier genocida. Petro ha anche detto che contro di lui è in atto un colpo di stato.

La Colombia taglia i rapporti diplomatici con Israele

Il presidente colombiano Gustavo Petro ha annunciato che intende recidere i rapporti diplomatici con Israele a causa di un primo ministro genocida. Se Petro porterà avanti la sua minaccia, la Colombia si unirà al Belize e alla Bolivia come nazioni dell’emisfero occidentale che hanno sospeso o reciso i legami con Israele a causa del conflitto a Gaza. “Oggi il presidente della Colombia, sostenitore di Hamas, ha interrotti le relazioni diplomatiche con Israele”, ha affermato il senatore della Floridia Marco Rubio, il massimo repubblicano della sottocommissione del Senato per le relazioni estere dell’emisfero occidentale. “È molto triste vedere che un paese così incredibile, composto da grandi persone che hanno sofferto così tanto per mano dei narcoterroristi, sia attualmente governato da un simpatizzante dei terroristi che vuole essere il colombiano Hugo Chávez”, ha aggiunto, riferendosi al leader venezuelano che ha reciso i legami del suo paese con Israele.

Un golpe contro Petro?

Petro ha anche affermato che i suoi oppositori stanno cerando di attuare un colpo di stato per estrometterlo dal potere. Il presidente ha poi assicurato che se ciò accadesse il popolo scenderebbe in piazza per difendere la democrazia. “Se tenteranno un colpo di stato, affronteranno la gente nelle strade. Se tentassero un colpo di stato contro la volontà popolare, come fecero il 19 aprile 1970, la gente nelle strade difenderà la democrazia e la volontà popolare”, ha detto Petro.

Petro, che da mesi parla della possibilità di un “colpo di stato morbido” contro di lui, ha detto che il presunto colpo di stato si sta pianificando “non con i carri armati sul palazzo presidenziale”. Ma accusandolo di aver superato i limiti di spesa elettorale nelle elezioni del 2022 che lo hanno portato al potere. Solo due giorni fa la Camera Investigativa della Corte Suprema di Giustizia colombiana ha aperto un’indagine contro i 20 senatori del Patto Storico, la coalizione di sinistra di cui Petro fa parte. Questa indagine è dovuta a presunte irregolarità durante la campagna in cui furono eletti i deputati del Congresso nel 2022.

La popolarità di Petro

La popolarità di Petro è aumentata negli ultimi mesi, con i colombiani che hanno mostrato maggiore tolleranza nei confronti delle sue frequenti gaffe pubbliche. A dicembre, l’indice di gradimento di Petro ha toccato il minimo del 26%, ma un sondaggio di febbraio pubblicato dal quotidiano internazionale El País ha mostrato che era salito al 35%.

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