È iniziato il tour europeo del presidente cinese Xi Jinping. Il leader cinese visiterà Francia, Serbia e Ungheria. Quali sono gli obiettivi del presidente cinese?
Il tour europeo di Xi Jinping: prima tappa la Francia
Il presidente cinese Xi Jinping ha iniziato il suo tour europeo in un momento in cui le relazioni sino-europee sono tutt’altro che idilliache, con l’UE che è sempre più aggressiva e ha preparato un elenco di nuove leggi per ridurre la dipendenza dalla Cina. Xi ha organizzato una serie di colloqui bilaterali dall’alto significato politico. La prima tappa del presidente cinese sarà la Francia. Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che i colloqui si concentreranno principalmente sulla guerra in Ucraina. Secondo fonti dell’Eliseo, Macron cercherà di incoraggiare Pechino a usare le leve che ha su Mosca per contribuire alla soluzione del conflitto. Macron, che sarà affiancato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, cercherà anche di inviare un segnale sul fatto che l’Europa è pronta ad imporre sanzioni alle aziende cinesi per il loro sostegno allo sforzo bellico di Mosca.
Xi e Macron desciteranno anche sulle questioni legate alle politiche commerciali. L’Eliseo ha affermato che l’obiettivo del presidente francese è migliorare l’accesso delle aziende del proprio Paese, e più in generale europee, al mercato cinese, e ottenere per loro “condizioni competitive” più eque. La Cina firmerà anche nuovi accordi commerciali, compresi i piani segnalati per nuovi ordini cinesi con il colosso dell’aviazione francese Airbus.
In visita in Serbia e Ungheria
Dopo la Francia, Xi si dirigerà un Serbia. Il suo arrivo coincide con il 25° anniversario delle bombe statunitensi che colpirono l’ambasciata cinese a Belgrado come parte della campagna aerea della NATO per fermare la campagna di pulizia etnica dell’allora Repubblica Federale di Jugoslavia contro gli albanesi kosovari. Washington si è scusata per l’incidente e ha pagato un risarcimento per i cittadini cinesi uccisi. Ma molti in Cina credono ancora che l’ambasciata sia stata presa di mira deliberatamente. Xi cercherà di presentare la Cina come un’alternativa ai “guerrafondai” degli USA. Presenterà la Cina come un paese di pace, dialogo e diplomazia.
Il tour di Xi si concluderà in Ungheria. Qui discuterà del progetto di ricostruzione di una linea ferroviaria tra Budapest e Belgrado, finanziato principalmente dalla Cina, per trasportare merci dal porto greco del Pireo verso l’Europa. Xi discuterà anche di maggiori legami economici tra Budapest e Pechino. In Ungheria vi è una proliferazione di fabbriche cinesi di batterie per veicoli elettrici. Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto ha detto al The Global Times che l’indagine dell’UE sui sussidi cinesi ai veicoli elettrici è stata “davvero pericolosa e dannosa” e che il suo Paese sarà “molto impegnato” nel migliorare i legami UE-Cina.
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