Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva sollecita un’azione rapida per Haiti. Haiti è alle prese con la violenza delle bande che ha provocato il collasso del suo sistema economico e sanitario pubblico.
Il presidente brasiliano Lula sollecita un’azione per Haiti
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha sollecitato una rapida azione per Haiti, dilaniata dalla crisi. “Ad Haiti dobbiamo agire rapidamente per alleviare la sofferenza di una popolazione lacerata dalla tragedia”, ha detto Lula in un discorso al vertice della Comunità dei Caraibi (CARICOM) a Georgetown, Guyana.
Haiti è alle prese con la violenza delle bande che ha provocato il collasso del suo sistema economico e sanitario pubblico. Nelle ultime settimane il paese è stato attraversato anche da forti disordini politici. Migliaia di persone hanno manifestato per le strade chiedendo le dimissioni del primo ministro Ariel Henry, che avrebbe dovuto consegnare come parte di un accordo politico firmato nel dicembre 2022. Secondo l’accordo, concluso più di un anno dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moise, le elezioni si sarebbero svolte ad Haiti e Henry avrebbe ceduto il potere ai nuovi eletti entro il 7 febbraio 2024. Tuttavia, Henry non solo è rimasto al potere, ma intende anche formare un governo di unità nazionale. Ora, i leader della CARICOM hanno affermato in una dichiarazione rilasciata al termine del vertice che Henry ha accettato di tenere le elezioni generali entro la metà del 2025.
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