Un giudice della Corte Suprema del Brasile avvia un’indagine a carico di Elon Musk per ostruzione alla giustizia e minaccia di punirlo con una multa equivalente a circa 20.000 dollari per ogni account X/Twitter, sospettato di diffondere odio e disinformazione, che non verrà bloccato.
Il Brasile avvia un’indagine a carico di Musk
Un giudice della Corte Suprema del Brasile, Alexandre de Moraes, ha ordinato un’indagine su Elon Musk per ostruzione alla giustizia perché si è rifitutato di bloccare gli account su X sospettati di diffondere odio e disinformazione. Il giudice ha poi minacciato Musk di punirlo con una multa equivalente a 20.000 dollari per ogni account X che non verrà bloccato. Il giudice ha anche accusato il Musk di “strumentalizzazione criminale” della piattaforma, affermando che “il social network deve astenersi dal disobbedire agli ordini giudiziari, anche riattivando un account che la Corte suprema ha ordinato di bloccare”. “I social network non sono un territorio senza leggi”, ha scritto il giudice nella sua ordinanza.
Non si è fatta attendere la risposta di Musk, che ha accusato il giudice di censura. “Questo giudice ha sfacciatamente e ripetutamente tradito la costituzione e il popolo del Brasile. Dovrebbe dimettersi o essere messo sotto accusa”, ha affermato Musk. “Probabilmente perderemo tutte le nostre entrate in Brasile e dovremo chiudere i nostri uffici lì. Ma i principi sono più importanti del profitto”, ha aggiunto.
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