Il gruppo palestinese Hamas si recherà a Mosca per colloqui sulla guerra a Gaza. La Russia sta cercando di fare da mediatore per la pace in Medio Oriente.
Hamas si recherà a Mosca?
I delegati di varie fazioni palestinesi si recheranno a Mosca per colloqui sulla guerra tra Israele e Hamas e su altri temi mediorientali nell’ambito di un “dialogo inter-palestinese”. Il viceministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov ha detto all’agenzia di stampa statale russa TASS che tra le 12 e le 14 organizzazioni parteciperanno alla conferenza, che inizierà il 29 febbraio e durerà due o tre giorni. Tre i presenti ci saranno il gruppo Hamas, della Jihad islamica palestinese, di Fatah, l’organizzazione politica che gestisce la Cisgiordania occupata e dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, l’organizzazione ombrello più ampia per tutti i gruppi palestinesi.
Gli analisti si chiedono se la Russia potrebbe fare da mediatore per la pace. Secondo gli analisti, la Russia non ha alcuna road map per la questione palestinese, soprattutto per la Striscia di Gaza, poiché sarebbe necessario avere funzioni di mediazione e mantenere buoni contatti sia con Israele che con l’ala paramilitare di Hamas a Gaza. Invece, pensano che gli obiettivi principali di Mosca siano dimostrare di avere una certa influenza sulle fazioni palestinesi e sfruttare il momento che precede le elezioni presidenziali russe per mostrare il proprio peso geopolitico.
Leggi anche: Gaza, Biden ottimista su tregua durante Ramadan. Ma Israele e Hamas lo gelano
