Sapete cos’è la sessualità grigia, un orientamento sessuale poco conosciuto? Se no, niente panico: dopo pansessualità, asessualità e demisessualità, la redazione vi spiega tutto!
Secondo Health.com, la sessualità grigia, nota anche come greysexuality, è un’identità/orientamento caratterizzato da un senso di limitata attrazione sessuale. Sarah Melancon, PhD, sessuologa clinica ed esperta di sessualità, lo spiega:
Le persone che si identificano come graysexual tendono a provare raramente attrazione sessuale, a un basso livello di intensità e/o solo in situazioni molto specifiche.
Cosa significa essere graysexual?
In altre parole, un graysexual si colloca a metà strada tra l’asessualità e la sessualità. Sperimentano poca o nessuna attrazione sessuale”, spiega passeportsanté. Sarah Melancon lo spiega sul sito Health:
Graysexual è un modo per onorare l’esperienza di chi prova un po’ di attrazione a volte, in contrapposizione all’uso del termine asessuale, che implica una totale assenza di attrazione sessuale.
Aggiunge:
Queste categorie di identità non sono assolute, ma riflettono il modo in cui le persone si percepiscono e i termini che preferiscono per descrivere la loro esperienza.
E l’asessualità?
Secondo l’etimologia della parola stessa, “asessualità” è composta da “sessualità” e dal prefisso “a”, che significa “assenza di”. Ma naturalmente l’asessualità non è solo una parola che indica le “persone che non fanno l’amore”. Infatti, una persona asessuale non sceglie di esserlo, allo stesso modo di una persona eterosessuale o omosessuale, per esempio.
Questo orientamento è semplicemente definito come il provare poca o nessuna attrazione sessuale per gli altri. Ma una persona asessuale può innamorarsi, non è incompatibile. Inoltre, lo spettro dell’asessualità è molto ampio e comprende molte sottocategorie, come i graysexual.
Gli asessuali rappresentano l’1% della popolazione mondiale, quindi circa 75 milioni di persone!