Il 13 febbraio si celebra il World Radio Day, cioè la Giornata Mondiale della Radio che è istituita dall’Unesco come una ricorrenza mondiale nel 2011, quando i paesi membri dell’Unesco vogliono omaggiare la prima trasmissione radiofonica della storia, andata in onda il 13 febbraio del 1946. Dunque, i personaggi delle radio sono unite per celebrare la Giornata Mondiale della Radio e, quest’anno, i suoi primi 100 anni. Andiamo ad approfondire.
Giornata Mondiale della Radio
La Giornata Mondiale della Radio si celebra il 13 febbraio 2024. Si tratta di un compleanno speciale per questo mezzo di comunicazione che utilizza le onde radio per ricevere e trasmettere segnali audio, come suoni e voci. Infatti, compie cento anni.
Proclamata nel 2011 dagli Stati membri dell’UNESCO, è stata adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2012 come Giornata internazionale, e il 13 febbraio è diventata la Giornata Mondiale della Radio (World Radio Day-WRD).
Questo è certamente motivato dalla definizione che l’ONU ha dato della radio. Cioè, è ‘la piattaforma per antonomasia dove si dialoga democraticamente ed è il mezzo di comunicazione più diffuso al mondo’.
Invenzione della radio
Parte dalla scoperta dell’esistenza delle onde elettromagnetiche da parte del fisico tedesco Heinrich Rudolf Hertz, vissuto negli anni centrali dell’Ottocento. Hertz dimostra per primo a livello sperimentale l’esistenza delle onde elettromagnetiche. E questo ha messo le basi per l’invenzione della radio, consentendo a Guglielmo Marconi (1874 – 1937) e al fisico russo Aleksandr Stepanovič Popov di lavorare alla realizzazione di uno strumento che permettesse di inviare e ricevere segnali a distanza.
Il primo a costruire un ricevitore per captare le onde radio che circolano liberamente nell’aria è stato Popov, tra il 1895 e il 1896. Il 5 marzo 1896, anticipando Popov solo di qualche settimana, precisamente di 21 giorni, Marconi presenta la prima richiesta provvisoria di brevetto, con il numero 5028 e con il titolo “Miglioramenti nella telegrafia e relativi apparati”.
L’apparecchio doveva ancora essere perfezionato. Quando accade, il segnale supera ad oltrepassare l’Oceano Atlantico seguendo la curvatura della Terra.
La nascita dell’Unione Radiofonica Italia
In Italia il 27 agosto 1924 nasce l’Unione Radiofonica Italiana (URI), con sede a Roma, che comincia a trasmettere il 6 ottobre. Con un regio decreto, l’1 maggio 1924, viene definito il contenuto delle filodiffusioni. Si tratta di teatro, notizie, conversazioni, concerti.
Nel 1927 l’URI diventa EIAR. E lo Stato Italiano le affida in concessione esclusiva le trasmissioni radiofoniche.
Sarà nel 1974 che la Corte Costituzionale consente ai privati di trasmettere localmente via cavo. Una sentenza storica. Infatti, apre la strada all’apertura di radio private via etere via via in tutto il territorio italiano.
Due anni dopo, nel 1976, una seconda sentenza della Corte Costituzionale liberalizza la trasmissione via etere in ambito locale. In casa, con gli apparecchi radiofonici, si riceve sia la ‘Modulazione di ampiezza’ (AM) che quella di ‘frequenza’ (FM). Tutte la radio private riescono immediatamente in questo modo a sfruttare le enormi potenzialità dell’FM.
Cosa rappresenta la radio?
La radio è un potente mezzo comunicativo. A livello globale, quello maggiormente diffuso. Infatti, ha la capacità di arrivare e raggiungere un ampio pubblico, permettendo di conoscere la vastità delle situazioni che accadono nel mondo e sono presenti nelle diverse società.
A tal proposito, offre una gran varietà di programmi, spunti per riflettere e conoscere.
Il tema della Giornata Mondiale della Radio 2024
Il tema scelto dall’Unesco per il Giornata Mondiale della Radio 2024
Il tema della Giornata Mondiale della Radio 2024 è il passato, presente come rilevante e la promessa di un futuro dinamico della radio. Ciò in virtù del centesimo e più compleanno. Infatti, l’Unesco afferma che la radio è ‘un secolo che informa, diverte ed educa’. E ancora invita l’industria radiofonica mondiale in tutte le sue molteplici forme a unirsi a questa celebrazione globale del mezzo in questo momento speciale e cruciale nel suo viaggio lungo un secolo. La Giornata Mondiale della Radio diventa un’opportunità per le stazioni radio di connettersi in onda con altre emittenti di tutto il mondo.
Iniziative per la Giornata Mondiale della Radio 2024
Anche l’Italia celebra la Giornata Mondiale della Radio con i più grandi protagonisti delle Radio Nazionali, Locali, Web e Universitarie grazie all’evento organizzato da Radiospeaker.it
La Giornata Mondiale della Radio 2024 è realizzata con il patrocinio di Rai Radio e con la Partnership di Confindustria Radio Televisioni.
Programma della Giornata Mondiale della Radio 2024
Durante la giornata dedicata al settore radiofonico italiano, il 13 febbraio si alterneranno artisti, speaker, editori, direttori e professionisti proprio di questo del settore radiofonico in un flusso di formazione, informazione, intrattenimento e celebrazione che coinvolgerà radio Nazionali, Areali, Web, Corporate ed Universitarie.
Cosa organizza Radio Speaker?
Radio Speaker da qualche anno si interessa di organizzare eventi con l’obiettivo di celebrare le radio in ogni sua espressione. Dai grandi network alle web radio, radio DAB, corporate o universitarie. Tutte unite per festeggiare il bel mezzo di comunicazione che è la radio.
Per la Giornata Mondiale della Radio 2024, Tra gli ospiti di Radio Speaker c’è FS News Radio che è la web radio ufficiale del Gruppo FS che dal 13 dicembre 2008 racconta il mondo del viaggio e del trasporto ferroviario.
In una tavola rotonda, Danilo Spizuoco direttore operativo ACI Infomobility, Massimiliano Marracino direttore esecutivo Radio Esercito, Benito Tangredi caporedattore Radio Esercito e Carlo Valentino responsabile di FSNews Radio, si confronteranno su quanto sia utile comunicare il brand attraverso il linguaggio radiofonico.
Giornata Mondiale della Radio 2024 a Milano
A Milano si terrà presso il Talent Garden Calabiana, in Via Arcivescovo Calabiana, 6. Sarà trasmesso in diretta streaming in contemporanea su tutti i canali social di Radiospeaker.it, martedì 13 Febbraio 2024 dalle ore 10:00 alle ore 18:00. L’ingresso è gratuito per tutti e aperto al pubblico.
A presentare l’evento sono:
- Giorgio D’Ecclesia, Ceo&Founder di Radiospeaker.it e organizzatore del World Radio Day;
- Alessandra Bellotti, conduttrice radiofonica di ACI Radio e Urban Radio;
- Filippo Ferraro, conduttore Radiofonico di RDS presentatore di eventi e Docente di Radiospeaker.it;
- Giulia Gullaci, conduttrice Radiofonica di ACI Radio, podcaster e content creator;
- Giulio Beronia, Podcaster e People & Culture Audio Producer.
- Partecipano, tra gli altri:
- Linus, Direttore Artistico di Radio Deejay;
- Albertino, Direttore Artistico di Radio m2o;
- Lucilla Agosti, Conduttrice Radiofonica di R101;
- Marco Mazzoli, Conduttore Radiofonico di Radio 105;
- Ringo, Conduttore Radiofonico di Virgin Radio;
- Federico Silvestri, Presidente Tavolo Editori Radio (TER);
- Nicola Migliardi, Chief Operation Officer Music SIAE;
- Claudio Cecchetto, Conduttore ed Editore di Radio Cecchetto;
- Giuditta Arecco, Conduttrice Radiofonica di Radio Italia;
- Betty Senatore, Conduttrice Radiofonica di Radio Capital;
- Roberto Zeccara, Esperto di programmazione musicale BVMEDIA;
- Simone Palmeri, Conduttore Radiofonico di RTL 102.5;
- Giovanni Tardini, Founder & A.D. Symbolic www.symboolic.com/it;
- Carlo Pahler, Presidente Rad-Uni.
Giornata Mondiale della Radio 2024 a Napoli
Alle 18:30 del 13 febbraio a Napoli si terrà l’evento organizzato da Radio Spasso, media-partner ufficiale RAI Radio Live Napoli presso PSB srl, Viale della Liberazione, 1, Palazzina E.
L’evento avrà come media-partner ufficiale RAI Radio Live Napoli, il canale radiofonico lanciato dalla RAI lo scorso anno per celebrare il sessantesimo anniversario del Centro di Produzione RAI di Napoli.
Quest’anno la Giornata Mondiale della Radio è davvero speciale dato che si celebrano i primi cento anni di vita della radio e di vicinanza alle persone.
Radio Spasso, giovane web-radio partenopea, ospita i protagonisti della radio e del settore attraverso interviste. Francesca Silvestre di RAI Radio Live Napoli, Tullia Pugliese di Radio Spasso, Stefano Piccirillo di Radio Kiss Kiss (in collegamento/video), Rosanna Iannacone di Radio Marte, Daniele Ivan Romano di Radio Amore, Katia Manna di Radio Punto Nuovo, Roberto Barone di Radio Yacht, Peppe Varriale di Radio Marte, Bruno Gaipa di Radio Punto Nuovo e il professor Lello Savonardo, coordinatore del Corso di Laurea in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, Ateneo che celebra nel 2024 l’ottocentesimo anniversario dalla sua fondazione.
Moderatore dell’incontro sarà il giornalista e scrittore Michelangelo Iossa, autore del volume “La RAI a Napoli” (Rogiosi Editore) e docente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli.
Per altre informazioni, rimandiamo al seguente link: https://www.worldradioday.it/
