Doveva essere una serata di festa, musica e buon cibo, ma si è trasformata in un caso di cronaca che sta facendo discutere l’Italia. A Villa Piccinetti, elegante dimora che ospitava un evento estivo con circa 800 invitati, più di 100 persone hanno accusato sintomi di intossicazione alimentare: vomito, diarrea, nausea e forti dolori addominali.
Il menu sotto la lente
Gli ospiti hanno gustato un menu uguale per tutti: carne salada con verdure, involtini di pasta con rape e arista di maiale con patate. Eppure, i restanti 700 partecipanti — compresi staff, cuochi e figli della proprietaria — non hanno manifestato alcun sintomo. Un dettaglio che rende ancora più difficile capire la causa esatta dell’intossicazione.
Politici presenti ma illesi
Tra i presenti anche i candidati regionali Matteo Ricci e Marta Ruggeri, che hanno dichiarato di stare bene. La notizia della loro presenza, unita all’ampia partecipazione, ha contribuito ad accendere i riflettori mediatici sul caso.
Le prime reazioni
Molti degli intossicati hanno preferito non recarsi al pronto soccorso, ma hanno contattato farmacie e guardia medica per ricevere cure. Nel frattempo, sui social sono scoppiate polemiche, con alcuni invitati che chiedono il rimborso dei 40 euro pagati per partecipare alla serata.
Le parole della proprietaria
La titolare di Villa Piccinetti si è detta “profondamente dispiaciuta e incredula” per quanto accaduto, promettendo di avviare verifiche e adottare misure per evitare episodi simili in futuro. Le autorità sanitarie stanno raccogliendo testimonianze e campioni alimentari per capire l’origine dell’intossicazione.
Un caso che fa discutere
Il fatto che una parte così circoscritta degli ospiti sia stata colpita lascia aperti diversi interrogativi: problemi di conservazione? contaminazione accidentale? O una partita di alimenti difettosa? Fino a quando non arriveranno i risultati ufficiali, il mistero rimane.