I populisti del Partito Progressista Serbo (SNS) hanno vinto le elezioni parlamentari in Serbia. Alcuni osservatori elettorali e media indipendenti hanno tuttavia segnalato irregolarità nel giorno delle votazioni.
Elezioni Serbia: vincono i populisti SNS
Il Partito Progressista Serbo (SNS), il partito populista di centrodestra del presidente Aleksandar Vučić, ha ottenuto una schiacciante vittoria alle elezioni parlamentari anticipate che si sono tenute domenica. SNC ha infatti ottenuto il 46,6% dei voti e la maggioranza dei seggi in parlamento, 129 su 150. Serbia contro la violenza (SPN), la coalizione in cui si erano riuniti tutti i partiti di opposizione e aveva preso il nome delle proteste organizzate dopo le due sparatorie di massa, ha invece ottenuto il 23,1% dei voti. Il nome di Vučić non era sulla scheda elettorale, poiché non si trattava di un’elezione presidenziale, ma il voto è stato ampiamente visto come un referendum sulla sua leadership.
Irregolarità nel voto?
Il voto è stato tuttavia segnato sa alcune irregolarità. Alcuni osservatori elettorali e media indipendenti hanno segnalato irregolarità nel giorno delle votazioni. Un rapporto ha affermato che i serbi della Bosnia ed Erzegovina si sono riuniti per votare in un palazzetto dello sport a Belgrado che non era un seggio elettorale ufficiale. Gli osservatori del Centro per la ricerca, la trasparenza e la responsabilità hanno espresso “la massima preoccupazione” sulle accuse secondo cui gli elettori illegali sarebbero stati trasportati a Belgrado in autobus da altri paesi. Sono stati inoltre segnalati casi di elettori che hanno ricevuto denaro per votare per il SNS. Le autorità hanno respinto le accuse di qualsiasi illecito e il primo ministro ad interim Ana Brnabic ha respinto le notizie definendole “bugie destinate a diffondere il panico”.
Leggi anche: Elezioni Serbia: Vučić in cerca della rielezione
Serbia: presidente Vučić tiene l’ultima manifestazione preelettorale
 hanno vinto le elezioni parlamentari anticipate in Serbia.){kind=link}