La Corea del Sud ha lanciato il suo primo satellite militare spia. Il lancio è avvenuto dopo che la Corea del Nord ha messo in orbita il proprio satellite di ricognizione militare.
La Corea del Sud ha lanciato il primo satellite spia militare
La Corea del Sud ha lanciato in orbita il suo primo satellite spia. Il ministero della Difesa sudcoreano ha affermato che un razzo SpaceX Falcon 9 ha trasportato il satellite dalla base spaziale Vandenberg in California alle 10:19 ora locale di venerdì. “È stato messo in orbita circa un’ora dopo il lancio e ha stabilito con successo la comunicazione con una stazione terrestre all’estero”, ha aggiunto il ministero. “Con questo lancio riuscito del satellite militare, le nostre forze armate si sono assicurate capacità indipendenti di intelligence, sorveglianza e ricognizione”, ha poi affermato il ministero, aggiungendo che l’esercito sudcoreano sta anche sviluppando un progetto di sistema di microsatelliti per il monitoraggio rapido e l’allarme precoce. Secondo quanto riferito, il satellite lanciato è un dispositivo elettro-ottico e a infrarossi, mentre i quattro satelliti successivi saranno dotati di radar ad apertura sintetica (SAR), in grado di “vedere” attraverso la copertura nuvolosa e di notte.
Il lancio da parte della Corea del Sud di un satellite spia è avvenuto dopo che la Corea del Nord ha messo in orbita il proprio satellite di ricognizione militare. Pyongyang ha dichiarato che considererà qualsiasi interferenza con le sue operazioni satellitari una dichiarazione di guerra. “Nel caso in cui gli USA tentassero di violare il territorio legittimo di uno Stato sovrano utilizzando illegalmente e ingiustamente le ultime tecnologie come arma, la Corea del Nord prenderà in considerazione l’adozione di misure di risposta per l’autodifesa per minare o distruggere la vitalità dei satelliti spia statunitensi”, si legge in un comunicato del ministero della Difesa citato dall’agenzia KCNA.
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