L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, voleva asilo politico in Argentina. Bolsonaro aveva scritto una lettera al presidente argentino Javier Milei nella quale affermava di essere perseguitato politicamente in Brasile.
Brasile: Bolsonaro voleva asilo politico in Argentina
Secondo quanto riferito dalla polizia federale brasiliana, l’ex presidente Jair Bolsonaro stava cercando di fuggire in Argentina e chiedere asilo politico. In un rapporto di 170 pagine si legge che Bolsonaro aveva redatto una richiesta di asilo politico al governo del presidente argentino Javier Milei. La richiesata è datata 10 febbraio 2024. Nella lettera di 33 pagine indirizzata a Milei, trovato sul cellulare sequestrato di Bolsonaro, l’ex presidente brasiliano afferma di essere perseguitato politicamente in Brasile. “Io, Jair Messias Bolsonaro, chiedo asilo politico a Sua Eccellenza nella Repubblica Argentina, con regime d’urgenza, poiché mi trovo in una situazione di persecuzione politica in Brasile e temo per la mia vita”, ha affermato l’agenzia di stampa AP citando il documento esaminato e inviato alla Corte Suprema del Brasile.
Attualmente Bolsonaro si trova agli arresti domiciliari. L’ex presidente è sotto processo per aver guidato un tentativo di colpo di stato dopo aver perso le elezioni del 2022 contro Luiz Inácio Lula da Silva. La Corte Suprema brasiliana ha ordinato a Bolosnaro di indossare un braccialetto elettronico e ha imposto il coprifuoco per tutta la durata del processo. A Bolsonaro è stato anche impedito di usare i social media.
Leggi anche: Trump: “Il Brasile sta facendo una cosa terribile nel modo in cui sta trattando l’ex presidente Bolsonaro”