Riconoscere i segnali di una relazione tossica, trovare il coraggio di interromperla e riscoprire se stessi: sono questi i temi al centro del nuovo libro della psicologa Antonella Elena Rossi, Amore tossico: la Dott.ssa Antonella Elena Rossi presenta il suo libro Sono qui, per amore – Donne che hanno il coraggio di volare. Un testo che intreccia riflessioni cliniche, esperienze personali e storie romanzate, con l’obiettivo di lanciare un messaggio chiaro: dall’amore tossico si può guarire e rinascere.
Un libro nato da esperienza e clinica
“Ho scritto questo libro – spiega Rossi – unendo la mia esperienza personale a quella professionale. Da giovanissima sono caduta anch’io in un amore tossico, e nel mio lavoro da psicologa ho incontrato tante donne in situazioni simili. Ho voluto dare un segnale forte: non si è sole e si può uscire da questi rapporti.”
Il sottotitolo Donne che hanno il coraggio di volare, è quasi più importante del titolo. “Il coraggio di volare significa scegliere se stesse, anche a costo di separarsi o prendere le distanze da chi ci fa male.”
Relazioni sane e relazioni tossiche
Secondo l’autrice, una relazione non è tossica da subito: spesso nasce sana e degenera quando la comunicazione diventa rigida e si incrina l’equilibrio tra i partner. “L’amore tossico non è un veleno che ti uccide all’istante – spiega – ma un processo che inizia con piccoli segnali: frasi colpevolizzanti, perdita di fiducia, rinunce continue a se stessi per compiacere l’altro.”
E aggiunge: “Attenzione: una relazione può tornare sana se entrambi fanno un percorso con l’aiuto di una terza persona, ma quando i segnali diventano costanti è necessario prendere le distanze. Separarsi, a volte, è salvifico per entrambi.”
Come riconoscere una relazione tossica
Un criterio semplice proposto dalla psicologa è imparare a chiedersi ogni giorno: mi piace o non mi piace quello che sto vivendo?
Se prevale il “no” e ci si sente obbligati a dire sempre “sì” all’altro, allora è un campanello d’allarme. “Il vero amore non salva, espone – sottolinea Rossi –. Nessuno ci rende felici: dobbiamo esserlo da soli, l’altro è un valore aggiunto.”
Le difficoltà di uscirne
Staccare la spina da un amore tossico non è mai facile: “Chi ne è vittima spesso pensa che sia colpa sua. Bisogna invece imparare ad ascoltare il proprio corpo: se all’ingresso del partner proviamo disagio o nausea, non possiamo ignorarlo. È il segnale che è ora di chiudere quella porta.”
Il libro non offre esercizi tecnici, ma consigli pratici: dalla consapevolezza quotidiana al riconoscimento delle proprie emozioni, fino all’importanza di distinguere tra amore nato da bisogno e amore nato da desiderio.
Un libro per tutti, anche per i giovani
L’opera si rivolge non solo a donne adulte, ma anche a uomini e adolescenti. “Ho voluto smontare falsi miti romantici – spiega – come quello dell’anima gemella che ci salverà. Sono narrazioni pericolose, perché ci rendono vulnerabili. Il testo è volutamente semplice, pensato per essere letto anche dai ragazzi. È proprio in adolescenza che iniziamo a rincorrere relazioni sbagliate.”
La psicologa sta già lavorando a un nuovo libro dedicato agli uomini e alle dinamiche dell’“amore al maschile”.
Educazione, società e responsabilità degli adulti
Un tema centrale dell’incontro è stato anche quello dell’educazione. “Non credo all’ora di educazione sentimentale a scuola: l’amore si impara facendo. Dobbiamo invece dare l’esempio come adulti. Spesso vedo genitori che normalizzano violenza verbale o atteggiamenti tossici. È da lì che tutto comincia.”
Secondo Rossi, servono figure genitoriali autorevoli, non autoritarie né permissive, capaci di trasmettere rispetto e limiti chiari. Solo così sarà possibile prevenire dinamiche tossiche nelle nuove generazioni.
Un messaggio di speranza
Sono qui, per amore – Donne che hanno il coraggio di volare è quindi un invito a non arrendersi. “Dall’amore tossico si può uscire – conclude Rossi –. Serve coraggio, consapevolezza e, a volte, l’aiuto di un professionista. Ma soprattutto serve ricordare che l’amore deve nutrire, non togliere ossigeno.”