ZTL di Milano: approvata deroga per gli Over 70

Il Comune di Milano ha approvato la deroga della ZTL per gli automobilisti Over 70.

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ZTL di Milano deroga
ZTL di Milano: approvata deroga per Over 70 (screenshot Instagram).

Introdotta il 21 gennaio 2019, l’Area B di Milano è stata definita come la zona anti-inquinamento più grande d’Italia. In questi mesi, il Comune lombardo con una serie di provvedimenti sta migliorando e perfezionando a poco a poco il progetto iniziale. In questi giorni, il Consiglio comunale ha approvato una mozione che dà il via ad alcune deroghe di circolazione per gli Over 70 presso la ZTL di Milano.

Come cambia la ZTL di Milano?

La proposta ha avuto come primo firmatario Marco Fumagalli della lista civica del sindaco Sala, e per certi aspetti ricorda molto da vicino il documento rivolto alla categoria degli ambulanti, i quali potranno accedere maggiormente all’Area B, solo a patto di aver installato una scatola nera sui veicoli ad alto tasso d’inquinamento. Adesso, con il disco verde dato alla nuova deroga, anche gli ultrasettantenni avranno la possibilità di entrare nella zona anti-inquinamento del capoluogo lombardo con autovetture Euro 3 Diesel ed Euro 0 Benzina, solo però se su di esse sarà in funzione una scatola nera. Infatti potranno percorrere fino ad un massimo di 500 chilometri tra il 1° gennaio e il 31 dicembre di quest’anno. La deroga potrà essere prorogata fino a 2 anni e, al contempo, l’amministrazione comunale s’impegna a garantire l’applicazione della nuova regola anche alle automobili Euro 4 Diesel di proprietà di cittadini Over 70, con la proroga di circolazione che partirà da ottobre 2019 e durerà per i 2 anni seguenti. Questo discorso varrà anche per Euro 1 Benzina sempre per un biennio, ma dal 1° ottobre 2020. L’introduzione del limite dei 500 chilometri complessivi va di fatto a sostituire le 25 giornate annuali in cui si può circolare nella ZTL di Milano. Ovviamente, la misura non varrà per tutti coloro che non avranno a bordo una scatola nera.

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Il progetto Area B

Ricordiamo che il progetto legato all’avvio dell’Area B nella città meneghina s’inserisce in più ampio piano di riduzione della circolazione dei mezzi a motore più inquinanti, fino ad arrivare entro il 2030 al divieto di transito per tutte le vetture alimentate a gasolio. Questa zona, dunque, non accetta il passaggio di auto a benzina Euro 0 e di tutte quelle diesel fino alla categoria Euro 3. Il divieto è vigente in tutti i giorni feriali (ossia dal lunedì al venerdì) dalle 7:30 del mattino fino alle 19:30 di sera. Per il momento non sono previsti dei cambiamenti per il mese di agosto, quando solitamente il traffico diminuisce perché diversi cittadini partono per le vacanze.

Quali differenze tra Area B e C?

Nel capoluogo lombardo, prima dell’introduzione della ZTL di Milano nota come Area B, era già presente l’Area C. Tuttavia, mentre quest’ultima consentiva (e consente ancora) l’ingresso ai veicoli non in regola dietro il pagamento di un ticket da 5 euro, nel caso della nuova zona anti-inquinamento non è previsto il versamento di alcuna somma. Del resto, l’Area B è molto più ampia della precedente e abbraccia gran parte del centro urbano della città meneghina. Per quanto concerne le sanzioni, chi non rispetterà le regole andrà incontro ad una multa di 80 euro. Tutto ciò, però, si verificherà solo se si effettuerà l’accesso nella ZTL di Milano ben oltre il periodo di 50 giorni di circolazione libera statuito dall’amministrazione comunale, che a partire dal 2020 sarà ridotto a 25 bonus annuali.