La zona gialla, con riaperture e clienti, ridà fiato a ristoranti, bar e locali a Roma. “La prima settimana di riapertura a Roma di bar, ristoranti, pizzerie e gelaterie ha fatto registrare un lieve incremento di incassi.
Ripartenza che fa sperare
Una ripartenza positiva, incoraggiante anche per la filiera dell’agroalimentare, ma insufficiente rispetto agli standard in pieno regime e ancora molto lontana da quell’equilibrio economico che possa garantire ai ristoratori di uscire dalla crisi”, dice Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio.
“In 6 giorni il food nella Capitale, spiega ha movimentato 18 milioni di euro, con 8 locali su 10 aperti a pranzo.
Ci aspettiamo quindi che venga premiato il coraggio delle imprese romane che con grande sofferenza e coraggio sono rimaste in piedi in questo anno difficile. Per questo la Fiepet-Confesercenti rinnova l’appello alle Istituzioni di valutare la riapertura serale, in sicurezza e con i dovuti controlli, per i bar e per i ristoranti fino alle 22″, aggiunge.
“Una nostra proposta, su cui abbiamo già sollecitato il presidente della Regione Lazio Zingaretti affinché intervenga presso il Governo, e che ha trovato anche il favore del sottosegretario alla Salute Sileri.
Riaprire fino alle 22:00
Riaprire fino alle 22 semmai solo con servizio al tavolo, almeno in un prossimo primo step, significa sostenere le Pmi del territorio, evitare che altre aziende chiudano e mantenere i livelli occupazionali perché molte imprese potrebbero reintegrare i dipendenti dalla cassa integrazione”, conclude Pica.