Qualunque donna si sia mai messa a dieta con un uomo – il proprio marito, un fratello, o magari un coinquilino – ha sperimentato questo tipo di frustrazione. A parità di motivazione, di calcolo delle calorie, di sforzi fisici e di impegno in generale, gli uomini tornano in forma molto più in fretta rispetto alle donne. Secondo alcuni esperti, le cause sarebbero da ricercarsi in fattori genetici che, di fatto, rendono davvero più difficile per le donne perdere peso.
Quali sono questi fattori? Anzitutto il metabolismo stesso, in generale. Il corpo della donna, infatti, è predisposto ad avere naturalmente più riserve di grasso rispetto agli uomini, pensiamo solamente al seno e ai fianchi. Si tratta di una predisposizione genetica che si accompagna a un metabolismo naturalmente più lento. Insomma, le donne bruciano meno calorie. Questo in quanto la massa muscolare accelera il metabolismo – avete mai sentito dire “i muscoli bruciano di più”? Esatto – mentre la massa grassa tende a ridurlo.
Cosa fare? Da un lato, sicuramente lavorare sull’attività fisica per aumentare la massa muscolare, alternando all’attività “cardio”, la naturale bruciagrassi, anche una leggera attività che coinvolga la muscolatura, con pesi non eccessivi ma che aumentino la massa magra così da dare una spinta al metabolismo. Ottimale anche la scelta di aiutarsi con rimedi naturali come gli integratori a base di principi attivi che incidono proprio sull’attività metabolica, e che magari aiutano anche ad affrontare i sacrifici della dieta con maggiore facilità. Sono molti gli integratori oggi sul mercato, e diverse recensioni di Kanabialica segnalano come questo coadiuvante della dieta stia riscuotendo un certo successo tra gli utilizzatori.
Ricorrono, poi, fattori ormonali. Non solo gli ormoni del ciclo, che in quasi tutte le donne portano a una maggiore ritenzione idrica e a un rallentamento del metabolismo, ma anche gli effetti della gravidanza e della menopausa. In entrambi i casi poi, oltre a un aumento di peso, si ha una generale tendenza a soffrire di più la fame, e a sentirsi più affaticati e meno disposti a praticare attività fisica. Ai fattori ormonali dobbiamo inoltre aggiungere anche delle vere e proprie patologie connesse al ciclo mestruale, come ad esempio l’ovaio policistico, che tende anche ad incidere sull’aumento di peso. più in generale, tutti i fattori connessi a un ciclo irregolare tendono anche a incidere sul metabolismo.
Già, ma cosa conviene fare se si è donne, allora? Per prima cosa, armarsi di pazienza – un altro buon motivo per cui gli integratori che aiutano ad affrontare le diete sono più che utili, in quanto permettono di andare avanti senza cadere in tentazione. Poi, mangiare. Ebbene sì, perché mangiare poco e spesso stimola il metabolismo più che ridursi alla fame. Ovviamente sono da prediligere frutta e verdura fresche e poco zuccherine, cereali integrali e proteine a basso contenuto di grassi, mentre è bene evitare i prodotti lavorati, ricchi di grassi, carboidrati semplici e zuccheri raffinati.
Impostare poi un programma di allenamento aiuta. Abbiamo detto che bisogna alternare attività cardio e rafforzamento muscolare. Ciò che è ancor più importante, però, è scegliere qualcosa che piaccia. Solo in questo modo si ha la certezza di non mollare, e la dieta diventa decisamente più facile da seguire. Insomma, pazienza e sacrificio si, ma non è necessario stressarsi troppo, soprattutto se si tratta di una perdita di peso importante che richiederà molto tempo. La prima cosa da fare è proprio proteggersi dal rischio di cadere in tentazione, cosa che è decisamente più facile se si evita di sottoporsi a regimi troppo stressanti.
