Un rapporto del Center for Countering Digital Hate (CCDH) afferma che X è inefficace contro l’ondata di disinformazione sulle elezioni negli USA.
X è inefficace contro l’ondata di disinformazione
Il Center for Countering Digital Hate (CCDH) ha affermato in un rapporto che la funzionalità di fact-checking basata sul crowd-sourcing di X, Community Notes di Elon Musk, “non riesce a contrastare le false” affermazioni sulle elezioni statunitensi. Secondo il rapporto, dei 283 post fuorvianti analizzati dal CCDH, 209, ovvero il 74%, non riportavano note precise per tutti gli utenti X, correggendo affermazioni false e fuorvianti sulle elezioni. Il CCDH ha poi esortato l’azienda a investire di più sulla sicurezza e la trasparenza.
L’anno scorso X ha lanciato la funzionalità “Note della community”, che consente agli utenti di commentare i post per segnalare contenuti falsi o fuorvianti, affidando di fatto la verifica dei fatti agli utenti anziché a un team dedicato di fact checker. Il rapporto è stato pubblicato dopo che X ha perso una causa intentata dal CCDH all’inizio di quest’anno, che lo accusava di aver consentito un aumento dei discorsi d’odio sulla piattaforma di social media.
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