Oggi, 9 settembre 2020, ci giungono nuove notizie dal mondo.
World last news del 9 settembre 2020
Iran: Khamenei contro Charlie Habdo
La guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha definito le pubblicazioni del 2015 e la ripubblicazione della scorsa settimana delle vignette su Maometto di Charlie Habdo “un peccato imperdonabile”.
Khamenei ha anche detto che l’iniziativa delle rivista per l’apertura del processo “ha rivelato l’odio del sistema politico e culturale occidentale verso l’Islam e la comunità musulmana”.
Russia/Germania: G7 chiede al Cremlino di portare davanti alla giustizia gli avvelenatori di Naval’nyj
Il G7 ha invitato il Cremlino ha portare immediatamente davanti alla giustizia gli autori dell’avvelenamento del leader dell’opposizione russo Aeksei Naval’nyj.
Questo annuncio si legge in una nota emessa dai Ministri degli Esteri del G7, quindi di USA, Canada, Germania, Francia, Regno Unito, Giappone e Italia. Questi paesi di dicono uniti nel condannare fortemente l’avvelenamento dell’oppositore russo.
Pakistan: cristiano condannato a morte per blasfemia
Un uomo cristiano 37enne, Asif Pervaiz, è stato condannato a morte in Pakistan per blasfemia. Il processo, durato 7 anni, ha avuto luogo a Lahore.
Secondo gli osservatori, in un paese a stra grande maggioranza come il Pakistan la legge sulla blasfemia è spesso impiegata a sproposito contro le minoranze religiose.
Bielorussia: Lukashenko, se la Belorussia crolla poi tocca alla Russia
Il presidente bielorussi Alexander Lukashenko ha affermato: “Se la Bielorussia crolla, poi toccherà alla Russia”.
Ha inoltre aggiunto: “Se pensate che la ricca Russia possa far fronte alle proteste vi sbagliate. Ho parlato con molti presidenti e con il mio amico Vladimir Putin e l’ho avvertito: non si può resistere a tutto questo”.
Iraq: USA verso una riduzione della presenza militare
Gli USA hanno deciso di annunciare la riduzione del numero delle truppe in Iraq.
Alcune fonti dell’amministrazione Trump sostengono che l’annuncio sia atteso nelle prossime ore.
Nei prossimi invece è atteso un annuncio simile, ma la limitazione della presenza militare riguarda l’Afghanistan.
Afghanistan: attentato kamikaze contro il convoglio del vicepresidente
Un kamikaze ha attaccato il convoglio del vicepresidente Amrullah Saleh nel centro di Kabul.
Il responsabile dell’ufficio stampa del vicepresidente, Razwan Murad, ha tuttavia riferito che l’attacco terroristico è fallito e Saleh sta bene.
L’accaduto è avvenuto mentre il vicepresidente di dirigeva verso il suo ufficio.
Bielorussia: uomini con il volto coperto portano via un altro oppositore
Degli uomini con il volto coperto hanno portato via l’attivista dell’opposizione bielorussa Maxim Znak. Ha dichiaralo a Interfax è il rappresentate del Consiglio di Coordinamento dell’opposizione bielorussa.
Il rappresentante a inoltre specificato: “Maxim ha lasciato lo staff del politico Viktor Babariko insieme a uomini mascherati in borghese. Sono saliti su un furgone e se ne sono andati”.
Italia: indice di contagiosità con asintomatici è circa 3
In Italia l’indice Rt di contagiosità , se si considerano anche i positivi covid asintomatici, è vicino al 3. A rivelarlo sono i dati dell’istituto nazionale di fisica nucleare, sul sito CovidStat.
Questi calcoli sono diversi da quelli dell’istituto superiore di sanità , il quale si basa solo sui casi sintomatici. Pertanto l’indice Rt dell’ISS risulta essere quasi la metà di quello dell’INFN.
Grecia: incendi nel campo migranti di Lesbo
Nel campo migranti di Moria, sull’isola greca di Lesbo, vi sono stati incendi fuori controllo. L’associazione Stand by me Lesvos ha dichiarato: “Ci sono fiamme indomabili. Siamo soli. L’intero campo è in fiamme. Le persone stanno scappando”.
La polizia è arrivata sul posto e sta evacuando la zona.
Il governo greco ha dichiarato lo stato di emergenza per 4 mesi dopo l’incendio che ha devastato il campo di migranti di Moria. Atene ha inviato sull’isola polizia, personale anti-incendio e altri lavoratori pubblici per sostenere l’isola e i richiedenti asilo.
Il motivo dell’incendio è ancora da chiarire. Si sa però che l’incendio ha distrutto il centro sanitario e ampie aree residenziali. Il campo di Lesbo ospitava 13 mila migranti.
Moria: dopo l’incedio nel campo profughi, migliaia i migranti in fuga
